lunedì 18 novembre 2013

Sulmona Calcio 1921: la storia infinita.

Nel bel mezzo della tempesta societaria del Sulmona calcio spunta il sole tra Maurizio Scelli e Cristian Colucci che si sono incontrati in perfetta sintonia a Roma.

SULMONA - Il presidente Maurizio Scelli ha comunicato che il titolo resta nelle sue mani e che il passaggio di consegne avverrà non più con il gruppo romano ma con una figura nuova, un professionista di cui non è stata svelata l’identità. “Le attrezzature sportive – ha affermato Scelli – torneranno in città e la squadra potrà allenarsi regolarmente”. Cristian Colucci dal canto suo ha dichiarato conclusa la sua esperienza con il Sulmona calcio. “Quello che dovevamo fare – dice – lo abbiamo portato a termine. La scorsa settimana abbiamo comunicato la nostra uscita, ora non ci sono le condizioni per rientrare”. Non più Colucci ed il gruppo romano ma una nuova figura che subentrerà a Scelli il quale nel frattempo continuerà ad essere il presidente del Sulmona. Come verrà organizzata questa fase? “Inizialmente – risponde Scelli – darò continuità mantenendo tutti da Bresciani agli altri”. Una decisione per non rompere il giocattolo ma poi dipenderà dalle valutazioni che Scelli farà su chi dovrà rimanere o meno. Per il momento si limita a dire che non tollererà più chi farà affermazioni contro la società, come è avvenuto nei giorni scorsi. “Chi si permetterà di parlare male – avverte – andrà subito a casa”. A buon intenditor poche parole. Scelli fa infine sapere che l’allenatore Antonio Mecomonaco ha concesso una giornata di riposo ai giocatori che torneranno ad allenarsi mercoledì mattina.

Domenico Verlingieri.

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