L'intervista della settimana.

Continua la rubrica dedicata all'intervista, questa settimana incontriamo Andrea Crugnale.

Andrea Crugnale ('84) e' sicuramente uno dei calciatori piu' talentuosi degli ultimi anni in Valle Peligna.

Cresciuto calcisticamente nella Polisportiva San Francesco di Sulmona, approda nel 2002 nel Sulmona (Eccellenza) dove ancora giovanissimo colleziona 3 presenze sfiorando la vittoria nel Campionato Juniores con il Mister Mario Pulsone.

Nel 2003/04 esplode nel Pacentro '91 dove resta per due stagioni vincendo il Campionato di Seconda Categoria e sfiorando la vittoria in Coppa Abruzzo perdendo la finale contro il Casalincontrada.

Crugnale, con la maglia del Pacentro '91 realizza complessivamente 53 reti.

Dal 2005 al 2008 disputa tre campionati con il San Nicola Sulmona caratterizzati da una retrocessione in Prima Categoria e da due successive Promozioni totalizzando 16 reti.

Da Settembre 2008 e' uno dei punti di forza del Pratola di Mister Petrella.

Andrea, dopo diverse stagioni con le maglie del Sulmona, Pacentro '91 e San Nicola Sulmona quest'anno vesti la maglia nerostellata del Pratola, come ti trovi in questa societa'?

Sono arrivato a Settembre dopo aver svolto la preparazione nel San Nicola Sulmona e sono stato accolto con molto calore dalla Societa', dal Mister e dai miei nuovi compagni di squadra.

Adesso sta a me ripagare l'affetto e la fiducia dimostratemi.

Tu, che hai vinto tre Campionati, eri abituato a scendere in campo consapevole di far parte di un gruppo interessante, e' cambiato qualcosa nel Pratola nell'approccio alla gara?

Nei due campionati vinti consecutivamente col San Nicola Sulmona tutti sapevano della nostra forza e si giocava con piu' scioltezza, ora nel Pratola l'obiettivo e' una salvezza tranquilla ed e' normale trovare qualche difficolta' in piu', ma in ogni gara i punti in palio sono tre e si entra in campo sempre per vincere.

In maglia nerostellata ritrovi per la terza volta in altrettante squadre il Mister Vittorio Petrella, che allenatore e'? Qual'e' il vostro legame calcistico?

Le qualita' del Mister non si discutono e posso affermarlo tranquillamente per avermi allenato nel Sulmona, nel San Nicola Sulmona ed ora qui a Pratola.

E' un professionista serio, premuroso, cura ogni particolare tecnico e tattico tanto che il custode del campo, talvolta, gli ricorda che la seduta si e' prolungata oltremodo. Un vero piacere essere allenato dal Mister Petrella che meriterebbe categorie superiori. Il nostro legame calcistico e' contraddistinto dalla reciproca stima.

Tra i tuoi compagni nerostellati ci sono giovani interessanti?

Il gruppo dei fuoriquota e' interessante, si tratta di giovani tutti validi per la Categoria.

Non me ne vogliano gli altri, ma Sabatini e Mancuso hanno qualche qualita' in piu'.

Cosa manca al Pratola per raggiungere posizioni piu' tranquille?

Mi basterebbe che giocasse la formazione titolare almeno in qualche occasione, infatti fino ad ora, per un motivo o per un altro, il Mister non ha mai potuto schierare il vero undici titolare.

Penso che una difesa con Cambise, Favilla, Casanova, Casasanta e Safon non ha niente da invidiare alle compagini ai vertici del nostro Campionato.

Comunque se avessi la possibilita' di migliorare la nostra squadra prenderei un centrocampista di qualita'.

Come ti trovi con i tuoi compagni di reparto? (Cardilli, Giovannucci e Molla n.d.r.).

Sono ragazzi splendidi, validi giocatori di categoria. L'intesa con loro e' ottima dentro e fuori dal campo di gioco.

Pensi che fino ad ora siete in debito con la fortuna?

Sicuramente, senza esagerare, abbiamo sperperato per strada punti con compagini alla nostra portata; per esempio quelli lasciati Domenica scorsa a Perano e naturalmente quelli persi in casa con Scerni, Amatori Passo Cordone e Pianella.

Speriamo, ora, di recuperarli nelle prossime gare.

Chi secondo te tra le squadre in vetta potrebbe vincere il Campionato'?
Ci sono belle realta' tra le quali cito Montesivano, Rosetana, Casalincontrada e perche no il Castelfrentano, ma penso che alla lunga la vincente uscura' tra Montesilvano e Rosetana.

Ci sono giocatori interessanti nel tuo Girone?
Non finirei mai, ce ne sono tantissimi: Bonomi, Bizzarri, Lalli, Tonti, Marchetti, Sesay, Del Peschio, Cipollone, Marinilli, D'Onofrio, Aureli, Farias, ecc. ecc. ecc.
E' sempre un piacere confrontarsi con questi giocatori.

Come hai trovato il Pubblico di Pratola?.

E' un pubblico caloroso che si aspetta tanto da noi. Loro nel corso degli anni hanno visto all'Ezio Ricci giocatori che hanno lasciato il segno come Mastrangioli, Tony Di Cioccio, Petrella, Mario Di Meo, Colaneri ecc. e gradirebbero che il Pratola tornasse ai fasti di qualche anno fa.

Per quel che mi riguarda, essendo stato prelevato dal San Nicola per rinforzare la squadra, non posso che promettere il massimo impegno sperando di non deluderli.

In Promozione tu hai giocato in entrambi i Gironi, quale e' il piu' difficile?

Siamo alle solite, ognuno afferma che il Girone piu' difficile e' quello che sta affrontando.

Io pero', che ho giocato in tutti e due, dico che il Girone A e' piu' "Tosto".

Allora Andrea, si salvera' il Pratola?

Il cammino verso la salvezza e' lungo ci sono ancora tante gare da giocare ed io sono fiducioso, con qualche accorgimento potremo abbandonare presto l'attuale Classifica.

Infine, qual'e' il futuro di Andrea Crugnale?

Ora sono un giocatore del Pratola e penso solo ai colori nerostellati ed a raggiungere l'obiettivo della mia nuova societa', a Luglio 2009 rientrero' per fine prestito al San Nicola Sulmona e valuteremo insieme. Adesso nella mia testa c'e' solo il Pratola.

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In bocca al lupo, Andrea e grazie per la disponibilita'.

Crepi il lupo e Forza Pratola!