TORRESE LEADER, SOLO CHIETINE NELLA GRIGLIA PLAY-OFF
Risale il Raiano, delude il Rosciano mentre è tutta da giocare la partita della salvezza.
A primeggiare incontrastata nel girone C di Prima Categoria (7 formazioni della provincia di Chieti, 6 pescaresi e 3 aquilane) è la Torrese che sta confermando tutti i pronostici della vigilia alla luce dei suoi 37 punti dopo le prime 14 giornate di campionato. Miglior attacco con 54 reti e miglior difesa con soli 6 gol al passivo per la squadra di Valdo Lerza, giunta alla sosta invernale infilando ben 11 successi consecutivi per un primato saldissimo tanto nell’aspetto numerico (9 punti di vantaggio sulla seconda) quanto nel tasso tecnico e qualitativo di un organico che con la Prima Categoria ha ben poco da spartire, visti i trascorsi di giocatori quali Gabriele Forcella, Enrico Odoardi, Fabio Rutolo, Andriy Solomakha, Fabio Sorricchio ed Emiliano Di Giuseppe che, insieme all’esperto Matteo Del Rossi e all’ultimo arrivato Mauro Pucello, formano l’ossatura di una squadra che marcia convinta e spedita verso la Promozione, puntando dichiaratamente anche alla conquista della Coppa Disciplina (da rimarcare anche l’attuale primato sotto il profilo comportamentale) e della Coppa Abruzzo senza però il seguito che ci si aspetterebbe dal paese di Torre de’Passeri, finora scarsamente partecipe alle vicende della corazzata costruita dalla famiglia Angelucci, depositaria di quella solidità economica ed organizzativa alla base dei successi rossoblu.
Lotta aperta invece per il secondo posto: al momento, a contendersi la piazza d’onore sono tutte formazioni del chietino con l’Orsogna capofila e bella realtà tallonata dalla Virtus Ortona che, ripartita nel 2008 dalla Terza Categoria, sta tentando di farsi strada per riportare i colori gialloverdi verso lidi più consoni alle tradizioni calcistiche ortonesi. Sicuramente positivo anche il cammino di Faresina e Vacri con la squadra di mister Ambrosini a chiudere la griglia play-off dopo l’inaspettato ko interno che, se sfruttato a dovere, avrebbe portato il secondo posto solitario sotto l’albero di Natale.
Desideroso di cominciare bene il nuovo anno è il Raiano, partito inaspettatamente male e risalito pian piano dopo un problematico avvio di stagione, caratterizzato anche dall’avvicendamento sulla panchina rossoblu (Mario Pulsone subentrato a Innocenzo Pizzica). Con 4 successi consecutivi i raianesi si sono staccati dai bassifondi, attestandosi a -4 da quella zona play-off che, contrariamente alle attese, non comprende ad oggi il Rosciano che sta indubbiamente deludendo rispetto ai proclami di inizio stagione.
Sin qui soddisfacente anche il torneo della Centerba Toro Tocco, imbattuta nelle prime 9 giornate e sempre combattiva come il Goriano Sicoli, squadra da cui però ci si attendeva di più visti i rientri alla base dei vari Savese, Ventresca, Paolucci e Lattanzio ai quali, a metà Dicembre, si è aggiunto anche il difensore Giancola. Migliorando il rendimento casalingo e assumendo una certa continuità di risultati, i subequani avrebbero senz’altro le carte in regola per accaparrarsi un posto play-off.
Andando più giù, non può che essere la salvezza l’argomento d’attualità. Salvezza diretta (e magari qualcosa in più…) è l’obiettivo della Valle Peligna, ricorsa al cambio di allenatore dopo le prime 10 giornate con Silvio Di Bacco rimpiazzato da Cesidio Del Beato sulla panchina dei peligni che nel secondo scorcio di stagione potranno contare sui rinforzi Giuseppe Serva, Mauro Giovani, Daniel Intenza e Luca Favilla nel chiaro intento di risalire la classifica e allontanare definitivamente il fantasma dei play-out. Corsa alla salvezza anche per il River ’65 e il Volto Santo Manoppello (ex Atletico Manoppello Scalo), altre new-entry di un torneo condotto finora in grande sofferenza da Scafa, Lettese, S. Anna e Crecchio per le quali sarà difficile evitare i play-out (se non la retrocessione diretta) in mancanza di una sterzata da provare a imprimere già dal primo impegno di questo 2012.
Giulio Misticone
Nessun commento:
Posta un commento