Il Pratola puntella la difesa con Zaurrini e Campanella.

Altri due colpi di mercato per i nerostellati.

PRATOLA PELIGNA. Dopo la firma di Francesco Campanella ('89) e' arrivata in mattinata quella di Massimiliano Zaurrini ('84), punti di forza nella difesa nerostellata insieme ai confermati Saccoccia e Di Cioccio ed al rientrante Liberato Di Bacco.
In attesa dei fuoriquota che nella passata stagione hanno trionfato con la maglia del Sulmona Juniores i nerostellati si godono i colpi del D.S. Domenico Di Mattia, richiesti dal neo Mister Di Sante e che vantano trascorsi in Categoria superiore.

Francesco Campanella (23enne esterno o centrale di difesa). Cresciuto calcisticamente nel Cedas Fiat Sulmona ha poi militato nella Delfino Pescara calcio (categorie Allievi e Primavera). Nella stagione 2006/07 viene ingaggiato dal Miglianico (Eccellenza) dove resta per due stagioni.
Nel 2008/09 gioca in Serie D a Morro D'Oro e nel 2009/10 torna per fine prestito a Miglianico sempre nel Campionato Interregionale. Nella stagione 2010/11 si trasferisce a Castel Di Sangro e con la maglia giallorossa disputa due stagioni entrambe nel Campionato di Eccellenza. Campanella e' stato tra i primi giocatori a firmare in maglia nerostellata.

Massimiliano Zaurrini (28 anni) e' cresciuto calcisticamente nel Pescina. Dalle giovanili del team marsicano ha scalato diverse categorie fino a raggiungere la Serie D con la maglia della Valle Del Giovenco. Nel 2006/07 passa al Canistro (Eccellenza) e nella stagione successiva veste la maglia dell'Aquila (Eccellenza). Successivamente si trasferisce a Guardiagrele (Eccellenza) ed a Dicembre 2009, dopo una stagione e mezza in maglia granata, accetta il progetto del rilancio dell'Ortygia con la quale centra lo storico ritorno nel Campionato di Promozione. Gioca con l'Ortygia anche nella stagione (2010/11) contribuendo alla salvezza.
Nella stagione appena conclusa ha sfiorato un altra promozione con la maglia del Cerchio (1^ Categoria), avventura interrottasi nei Play Off Regionali.
Per lui l'opportunita' di un nuovo rilancio per un ragazzo che anni fa e' stato considerato tra i migliori giovani nel panorama calcistico abruzzese, ma che non ha avuto la giusta dose di fortuna per approdare nel mondo dei professionisti.