Ultima amichevole a Rivisondoli per il Pescara di Stroppa che ha
affrontato una Rappresentativa Locale (nel primo tempo, la Valle
Peligna, nel secondo l’Alto Sangro): 15-0 il risultato finale di una
gara a senso unico.
.
.
RIVISONDOLI -
Nel primo tempo, Stroppa conferma il 4-2-3-1 con Cascione-Colucci dighe
di centrocampo ed il trio Caprari, Bjarnason, Celik a supporto di
Abbruscato (Cosic con Capuano sono i difensori centrali). I
biancazzurri, come nel Memorial Morosini in maglia gialla, partono
subito forte facendo valere il gap tecnico. Al 1’ è Biarnason con un
colpo di testa ravvicinato a raccogliere un assist da destra e ad
insaccare; un minuto dopo è Capuano a raddoppiare sempre di testa su
cross a rientrare di Balzano. Al 3’, Celik colpisce la traversa da zona
centrale con un cucchiaio da zona centrale appena entrato in area di
rigore. Al 6’ è Bjarnason a triplicare le marcature del Delfino e a
siglare in appena 6 minuti la sua doppietta personale: troppo strenua la
resistenza dell’avversario di giornata e test davvero poco attendibile.
Al 7’, Celik prova il tiro a giro alla del Piero trovando l’opposizione
in angolo di Bonanno (nulla da segnalare dal corner susseguente); lo
stesso svedese sfiora ancora la rete al minuto 10 con un tocco di
giustezza su assist di Caprari che termina di poco sul fondo. Al 12’,
l’uscita bassa di Bonanno impedisce a Bjarnason la tripletta. E’ un
monologo dannunziano senza soluzione di continuità e prima Bjarnason
trova ancora Bonanni a negargli e gol e poi Celik in tap-in, contrastato
da un difensore, a provare a griffare il poker senza riuscirvi (15’).
Al 17’, Abbruscato scarta anche il nuovo entrato Petito, subentrato 2
munuti prima a Bonanno, e deposita in rete su lancio millimetrico di
Colucci. Al 20’ è Caprari, schierato nel suo ruolo di esterno destro, a
trovare il colpo di biliardo di prima intenzione per la cinquina
pescarese. Al 24’, Falso, terzo portiere dei biancazzurri, viene
schierato con gli avversari ed al 26’ respinge di pugno una punizione di
seconda toccata da Colucci per Cascione. Al 34’, Abbruscato raccoglie
nell’area piccola una palla vagante e realizza il sesto gol di giornata.
Bjarnason e Celik affondano come lame nel burro sulla zona sinistra del
reparto offensivo ed il tandem Cascione-Colucci detta i tempi senza
patemi. Falso dice esordire Crescenzi sull’out mancino no a tu per tu a
Caprari al 40’ e la gara si trascina all’intervallo senza altri
sussulti: 6-0, dunque, il vantaggio del Delfino maturato nei primi 45’.
Cambia tutti gli uomini Stroppa nella ripresa:mantenendo il 4-2-3-1 fa
di difesa con Mbodj sull’altra corsia. Soddimo e Chiaretti coadiuvano in
avanti Maniero con Nielsen a fare da pendolo con i mediani Togni e
Berardocco. . All 1’, Soddimo di tacco sigla la settima rete di giornata
ripetendosi due minuti dopo, con tocco ravvicinato, per la doppietta
personale e l’ottavo gol complessivo della truppa. Al minuto 8’, dopo
bella finta in area di rigore, Chiaretti colpisce il palo con un tiro di
sinistro a colpo sicuro. La partita, per varie motivazioni, ha pochi
spunti e poche indicazioni e rappresenta più una sgambata per smaltire i
carichi atletici pesanti di questi giorni che un test attendibile su un
piano tattico. Al 16’, Nilesen si vede negare la gioia della rete
dall’uscita bassa del portiere avversario., gioia che però arriva un
minuto dopo su assist di Chiaretti. Un minuto dopo è Chiaretti, su
sponda di Maniero, a partecipare al festival del gol. Al 21’ Nielsen
sigla l’undicesimo gol del pomeriggio e Brugman avvicenda Chiaretti
(Savelloni al 20' aveva surrogato Anania). Al 24’ Romagnoli svetta e si
toglie la soddisfazione di sbucare la rete avversaria. Al 30’, Brugman
di testa non riesce a siglare la sua prima rete in biancazzurro dopo
aver raccolto un buon assist di Maniero al termine di una buona giocata
in dribbling dell’ex Arezzo. Al 32’, lo stesso Maniero conferma il
feeling con il gol segnando la sua prima marcatura di giornata,
l’ennesima di questa estate. Al 35’, Nielsen si divora una facile
occasione dopo aver raccolto un buon assist aereo di Maniero. Al 40’
Nielsen firma la sua tripletta battendo di prima intenzione dopo aver
raccolto assist basso da destra. Un minuto dopo si infortuna Maniero:
l’attaccante è costretto a lasciare il match. Allo scadere Soddimo
griffa l’ultima rete di giornata.
Pescara 1° T: Anania, Zanon, Balzano Cascione, Capuano, Cosic, Colucci, Bjarnason, Abbruscato, Celic, Caprari. All. Stroppa.
Pescara 2° T: Anania (20' Savelloni), Mbodj, Cresenzi, Romagnoli
Brosco, Nielsen, Beradocco, Togni, Chiaretti (21’st Brugman), Soddimo,
Maniero.
1° Tempo Valle Peligna: Bonanno (15’pt Petito, 24’ pt Falso),
Castelli (39' st Pellegrino), Saccoccia (25' pt Lucci), Pacella
(Cap.-40' st Vitucci), Fichera (21' pt Colabrese), Cotognini (32' pt
Pezzi), Di Silvio (24' pt Pallozzi), Bozzolini (23' pt Di Mascio),
Ramunno (27' pt Centofanti S.), Liberatore M. (40' st Ginnetti), Virtuoso.
All. Giammarco.
2° Tempo Alto Sangro: Gioia, Di Bartolomeo A. (30' st Moldoneanu), Donatelli, Pasquarelli (Cap.), Di Bartolomeo G., Frascone, Pacella (32' st Amicangioli), Virtuoso, Capotosto, Saccoccia, Zuchegna.
All. Di Bartolomeo F.
Marcatori: 1’pt e 6’pt Bjarnason, 2’pt Capuano, 17’pt e 34’ pt Abbruscato, 20’pt Caprari , 1’st 3’st 45’st Soddimo, 17’ st 21’st e 40’st Nielsen, 18’st Chiaretti, 24’st Romagnoli, 32’ st Maniero.
Arbitro: Sig Gianni Alfredo di Pescara coadiuvato dagli assistenti Perna e Vallone entrambi di Pescara.
Note: Terreno in perfette condizioni. Pubblico numeroso
Nessun commento:
Posta un commento