Sulmona – Ad otto giornate dal termine del campionato il Sulmona è chiamato alla migliore gestione del cospicuo vantaggio. I dodici punti di distacco dal Giulianova consentono di affrontare con disinvoltura gli incontri sino al termine ma ovviamente senza sottovalutare gli avversari. Ogni squadra può riservare insidie particolari. Ad Alba Adriatica gli uomini di Antonio Mecomonaco troveranno di fronte una formazione impelagata nella lotta salvezza, disposta a vendere cara la pelle pur di non perdere. Si andrà a far visita ad una squadra da temere quando gioca in casa in quanto gli albensi se avessero disputato il campionato solo tra le mura amiche non avrebbero ora questi problemi. Davanti al proprio pubblico sono stati in grado di conquistare 20 punti rispetto agli attuali 29 che pongono l’Alba Adriatica al quartultimo posto, in coabitazione con lo Sporting Ortona. Al cospetto dei risultati esterni negativi, in casa tre pari negli ultimi tre confronti dopo cinque vittorie consecutive sempre allo stadio Luca Vallese. Il Sulmona sarà privo degli squalificati Francesco Bernardo ed Alberto Reccolani, oltre che del tecnico Mecomonaco espulso inspiegabilmente la scorsa domenica dal mediocre fischietto molisano e dell’attaccante Scandurra ancora infortunato. Ex di turno sarà il mediano Luca Esposito, ceduto all’Alba Adriatica nel mercato di dicembre. Con gli uomini a disposizione Mecomonaco non avrà problemi ad allestire la formazione che dovrà giocare su un campo tradizionalmente difficile. La consapevolezze è quella di ben figurare e far punti per continuare nel percorso che, per come sta andando, potrà permettere di raggiungere l’obiettivo della conquista in anticipo della serie D. In Foto Roberto Cau.
Domenico Verlingieri
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