Iscrizione esclusivamente on line dal 5 all'11 Luglio.
SULMONA - Raggiunta la serie D dopo 18 lunghissimi anni, per il Sulmona del Presidente Maurizio Scelli e' tempo di pensare al prossimo Campionato. Innanzitutto il "Pallozzi" e' risultato idoneo per la Serie D dopo il sopralluogo di un ispettore della Lega Nazionale Dilettanti che ha indicato piccoli accorgimenti per non avere problemi nel corso della stagione. Tra questi il settore "Prato" da destinare interamente alla tifoseria oapite con annessi servizi indipendenti dalla tifoseria locale. In Serie D, infatti, il 10% della capienza totale dello stadio deve essere riservato ai tifosi ospiti. Poi l'ampliamento delle panchine in virtu' della panchina lunga anche in Serie D (da 7 a 9 riserve). Nessun problema, invece, per lo spogliatoio riservato agli ufficiali di gara di sesso femminile gia' presente all'interno della struttura. Per quel che concerne la sistemazione di un Bar interno allo Stadio "Pallozzi", non rientra nelle competenze della LND, ma di chi gestisce l'ordine pubblico in citta'. La palla passa, quindi, al Commissario di Vigilanza Comunale che dovra' rilasciare la certificazione di agibilita' definitiva entro la fine del mese di Giugno.
Iscrizione. L'iscrizione al Campionato di Serie D dovrà essere realizzata secondo la modalità on-line attraverso la modulistica inserita nell’apposito link dell’area Società del sito del Dipartimento Interregionale. Le Società devono formalizzare l’iscrizione, a pena di decadenza, nel periodo compreso dal 5 luglio 2013 all’11 luglio 2013 ore 18.00, provvedendo alla stampa dell’intera documentazione così come compilata e resa definitiva telematicamente allegando:
a) il Verbale della Assemblea nel corso della quale sono state attribuite le cariche sociali per la stagione sportiva 2013/2014.
b) copia dello statuto sociale vigente (solo per le Società retrocesse dalla II Divisione, per quelle provenienti dall’Eccellenza Regionale e per quelle che hanno modificato la denominazione sociale già deliberata della F.I.G.C.)
c) Somma di € 19.000,00 a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a F.I.G.C. – L.N.D. – Dipartimento Interregionale o tramite bonifico bancario suddiviso nei seguenti titoli (Tassa associativa: € 250,00) - Assicurazione tesserati (salvo conguaglio +/- tesserati al 30/6/2014) € 2.500,00 - Diritti d'iscrizione Campionato Nazionale di Serie D € 10.000,00 - Diritti d’iscrizione Campionato Nazionale Juniores € 3.000,00 - Acconto spese € 3.250,00
d) Fideiussione bancaria a prima richiesta con scadenza all'11/07/2014 di importo pari a €.31.000,00.
Il Campionato e la squadra. L'inizio della stagione calcistica prendera' il via con la Coppa Italia (18 o il 25 Agosto), mentre il Campionato dovrebbe iniziare o il 1° o l'8 del Mese di Settembre. Per quel che riguarda il nuovo Sulmona, meriterebbe la riconferma il bravo Mister Antonio Mecomonaco che conosce bene l'ambiente e porterebbe con se l'entusiasmo di un Campionato vinto con largo anticipo. Da valutare anche le conferme dei giocatori che dopo l'esaltante stagione hanno sicuramente mercato, ma che potrebbero dipendere dal destino del Direttore Generale Giorgio Bresciani. La societa' dovra' sforzarsi nel confermare elementi del calibro di Meo, Brack, Scandurra, Cala' Campana, Reccolani e Cau che garantirebbero un ossatura di tutto rispetto anche nel Campionato Interregionale. Importante il discorso dei fuoriquota con l'obbligo di schierarne almeno quattro, dall'inizio e per tutta la durata della partita (quindi anche nel caso di successive sostituzioni), nati, almeno, uno nel 1993, due nel 1994 e uno nel 1995. Anche in questo caso sarebbe opportuno ripartire con gli ottimi Spigonardi, Rubicondo, Bernardo, Aperuta e Di Mascio insieme a giovani locali interessanti, senza andare a pescare fuoriquota di fuori regione. Una chance andrebbe data sicuramente ai gioiellini del Popoli (Di Ciccio, Del Conte e Di Toro), ai mediani del Pratola (Villani e Di Cioccio), al centrocampista Cifani del Goriano Sicoli, il portierino del Castel Di Sangro Di Nenno ed ai locali Lucci, Sulli, Cianfaglione e D'Amato.
La Juniores Nazionale. Altro nodo da sciogliere la partecipazione obbligatoria al Campionato Juniores Nazionale. I baby del Sulmona, retrocessi addirittura dalla Juniores d'Elite, saranno chiamati ad affrontare un Campionato ancora piu' impegnativo. Bisognera', quindi, organizzarsi anticipatamente nell'allestimento di una Rosa competitiva, giudata da uno Staff tecnico solido e da Dirigenti indipendenti dalla prima squadra. Non ci sono alternative; la rinuncia al Campionato verrebbe sanzionata di ben 15.000 Euro (rds).
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