di Orlando D'Angelo.
PESCARA - Sognava la serie A, gli toccò la Valle Peligna. Ma sabato scorso ha rischiato di alzare al cielo la Champions League. Balint Bajner, 23 anni, attaccante ungherese passato nella scorsa stagione da Sulmona (18 partite, 11 gol e la vittoria della Coppa Italia), gioca dallo scorso settembre con il Borussia Dortmund, vice campione d’Europa e di Germania.
Dall’Eccellenza al calcio tedesco, in pochi mesi. E’ tutto vero: lasciata la società abruzzese prima della fine dello scorso campionato regionale, Bajner è tornato in patria. Ha iniziato il precampionato con gli ungheresi del Siofok, restando in attesa della chiamata della vita.
Doveva fargliela il Borussia Mönchengladbach, che lo seguiva da tempo. Gli è arrivata invece dai giallo neri di Dortmund. Contratto per giocare con la squadra riserve, nella 3a Bundesliga.
Lo spilungone dell’est si fa notare e segna 6 reti, conquistando la fiducia del Mago Klopp, che lo convoca contro l’Eintracht Francoforte e lo fa debuttutare contro il Borussia Mönchengladbach. Il giovane bomber ungherese non è nuovo al calcio professionistico: nella sua carriera finora ci sono il Sopron, le giovanili del West Ham, l’Honved Budapest e le Nazionali giovanili dell’Ungheria (fino all’Under 19). La parentesi inedita, semmai, è quella di un anno fa a Sulmona. Lo ha portato in Abruzzo Ivano Bonetti, su suggerimento del fratello Dario che aveva allenato in Ungheria e lo aveva conosciuto. Ma Bajner è arrivato a Sulmona con un piccolo escamotage: gli fu detto che i biancorossi militavano in un campionato professionistico. Tratto da www.ilmessaggero.it
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