Primo innesto del Sulmona, dal Giulianova arriva il portiere Di Giovannantonio. Brack: “vogliamo lo stadio pieno”
Sulmona – Un nuovo innesto ed una conferma. Questa mattina è stato ufficialmente ingaggiato il portiere fuoriquota Daniel Di Giovannantonio, classe ’94 proveniente dal Giulianova, e si è proceduto alla conferma del difensore centrale olandese Koen Brack. Sono i primi tesseramenti della stagione 2013/2014 espletati nei locali dell’Europa Park Hotel alla presenta del direttore generale Giorgio Bresciani, del ds Daniele Muscariello e del segretario Marco Santopaolo. Il portiere Di Giovannantonio dopo la stagione trascorsa con il Giulianova, principale rivale del Sulmona nell’ultimo campionato, si appresta all’importante salto di categoria. “Cercherò di dare il meglio – afferma – in un campionato importante come la serie D. Mi volevano anche altre squadre ma ho scelto Sulmona perché è una piazza stimolante. Sto qui per sostituire un grande come Meo. Ciò mi inorgoglisce e prometto il massimo impegno per meritarmi gli apprezzamenti dei tifosi”. Di Giovannantonio ricorda con amarezza la gara del 27 gennaio scorso al Rubens Fadini quando prese tre gol dal Sulmona ma riconosce che i biancorossi meritarono il successo. “Il Giulianova – sostiene – fece la sua partita ma il Sulmona si dimostrò più forte ed il risultato lo evidenziò”. A dare precise indicazioni per giungere all’ingaggio di Di Giovannantonio è stato il tecnico Antonio Mecomonaco. “Il nostro allenatore – rende noto il ds Muscariello – ha dato l’imput verso un portiere che conosceva. La scelta è stata ottima in quanto condivisa dalla società”. Con il portiere titolare fuoriquota il Sulmona sarà costretto a mandare in panchina un Under come dodicesimo. Il ds Muscariello fa sapere che arriverà un portiere classe ’96. Come annunciò alcuni giorni fa il dg Bresciani le prime conferme saranno quelle dei difensori centrali. Nell’attesa di rivedere Gianmatteo Gasperini oggi ha posto la firma sul contratto che lo legherà al Sulmona per un’altra stagione l’olandese Brack che non nasconde di aver avuto altre richieste ma “la prima scelta – dice – è stata Sulmona. Ci sono stati contatti anche con altre squadre ma nulla di concreto. Ho preferito quindi rimanenere qui perché sono rimasto soddisfatto della nuova dirigenza che si sta comportando molto bene. Ho un’ottima impressione dell’ambiente che mi fa sentire veramente un giocatore di valore”. Sugli obiettivi l’opinione di Brack è che prima bisogna pensare ad ottenere la salvezza “poi quel che verrà lo accetteremo ben volentieri. Non dobbiamo dire assolutamente che si punta a vincere subito per non creare eccessive pressioni”. L’intento deve essere comunque quello di avere il massimo sostegno dei tifosi perchè “se riusciamo a far riempire lo stadio – conclude – sarà una festa ogni domenica. Mi auguro che la città sia in grado di arrivare a questo risultato”.
Domenico Verlingieri
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