Anteprima di Sulmona-Ancona

Cresce l’attesa per domenica. E’ proprio così imbattibile l’Ancona?

Sulmona – Gli sportivi sulmonesi vivono con intensità la vigilia del match contro l’Ancona. Il presidente Maurizio Scelli dopo la matematica vittoria dell’Eccellenza affermò: “il prossimo anno quando arriverà l’Ancona a Sulmona si venderanno 300-400 caffè in più”. Eccola arrivare la sfida che garantirà un ritorno d’immagine ed anche economico alla città. Si prevede il tutto esaurito al Pallozzi per vedere il Sulmona contro i dorici che per gli addetti ai lavori sono i più forti del campionato. Al termine della gara vittoriosa di domenica scorsa contro la Civitanovese nella sala stampa del Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto abbiamo chiesto un parere su queste due formazioni, la prima e la terza in classifica separate solo da due punti. Le risposte sono state unitarie. Il tecnico in seconda della Civitanovese Angelo Cetera ha affermato che “l’Ancona è una squadra diversa rispetto alle altre”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’attaccante Cristian Pazzi. “L’Ancona ha qualcosa in più a livello di organico”. E’ proprio così imbattibile quest’Ancona? Come si dice nel calcio sarà il campo a dire la verità. A sentire l’allenatore Giovanni Cornacchini i dorici sembrano essere Tavares dipendenti. Il tecnico marchigiano dopo il pari della scorsa domenica contro la Maceratese ha riconosciuto che “probabilmente l’assenza di Tavares si è fatta sentire. Se viene a mancare un finalizzatore di queste caratteristiche può creare qualche problema, senza nulla togliere agli altri che scendono in campo”. Come fa una squadra del calibro come l’Ancona a soffrire per l’assenza di un solo elemento? Cosa dovrebbe dire il Sulmona che nelle ultime due gare è stato costretto a giocare in inferiorità numerica. L’organico degli abruzzesi ha dimostrato di essere in grado di sopperire a qualsiasi difficoltà. La forza di una squadra si vede in queste circostanze. Queste ragioni spingono il Sulmona a non temere più di tanto l’avversario, a rimanere coscienti dei propri mezzi e come dice il tecnico Antonio Mecomonaco “a restare sempre umili perchè mantenendo i piedi a terra questa squadra può battere chiunque”. Il Sulmona ha ricevuto la spinta necessaria verso le posizioni di vertice grazie al successo con la Civitanovese che come evidenzia il baby terzino Alessio Ursini “ha impresso un morale notevole. Con l’Ancona sarà una partita molto importante che deciderà il nostro futuro”. In casa biancorossa si spera anche ad un risultato negativo del Termoli contro l’Angolana per una giornata che assumerà i toni di una finale simbolica che, nel caso dovesse girare per il verso giusto, potrebbe regalare al Sulmona il primo posto. “Stiamo facendo molto bene – afferma Mecomonaco – giocando un buon calcio. I calcoli preferisco farli alla fine. Ora voglio solo evidenziare che allo stadio sono tornate persone che non si vedevano da molti anni. E’ questa la mia più grande soddisfazione”. Nell’Ancona rientrerà Tavares che ha recuperato dal fastidio all’adduttore. Quali sono però le sue condizioni attuali? E’ un problema solo dell’Ancona in quanto il Sulmona sta dimostrando di non farsi influenzare dal valore dell’avversario.  In foto il grande ex William Pizzi.

 

Domenico Verlingieri.