E cosi dopo 87 anni di storia il Sulmona calcio e' fallito.
Questa mattina, infatti, i dirigenti della blasonata squadra biancorossa non hanno presentato la documentazione necessaria per l'iscrizione al Campionato di prima Categoria 2008/09 e di conseguenza la Societa' nei prossimi giorni verra' dichiarata inattiva dalla FIGC.
Un vero peccato, perche', anche se il calcio in citta' non sparira' per via della partecipazione del San Nicola al campionato di Eccellenza, molti giocatori locali dovranno ripiegare nel disputare stessi campionati in Paesi limitrofi, che, detto francamente, non e' la stessa cosa che giocare al Pallozzi.
Purtroppo tutte le risorse locali, negli utimi anni, erano concentrate nell'altra societa' della citta', nata nel 2005 acquisendo il titolo dell'Aielli appena promosso nel Campionato di Promozione; abbandonando, praticamente, l'attuale dirigenza del Sulmona che per tre anni ha compiuto miracoli per proseguire un discorso iniziato nel lontano 1921.
Ora, molto probabilmente, dagli uffici FIGC dell'Aquila proveranno con la classica proroga di una settimana a dissuadere la dirigenza ovidiana ad ammaianare bandiera, ma difficilmente la storia del Sulmona potra' continuare.
Tutti siamo chiamati a riflettere del grave gesto nel rispetto di coloro che hanno dato l'anima per questa maglia e questa societa', alcuni dei quali deceduti.
Questa mattina, infatti, i dirigenti della blasonata squadra biancorossa non hanno presentato la documentazione necessaria per l'iscrizione al Campionato di prima Categoria 2008/09 e di conseguenza la Societa' nei prossimi giorni verra' dichiarata inattiva dalla FIGC.
Un vero peccato, perche', anche se il calcio in citta' non sparira' per via della partecipazione del San Nicola al campionato di Eccellenza, molti giocatori locali dovranno ripiegare nel disputare stessi campionati in Paesi limitrofi, che, detto francamente, non e' la stessa cosa che giocare al Pallozzi.
Purtroppo tutte le risorse locali, negli utimi anni, erano concentrate nell'altra societa' della citta', nata nel 2005 acquisendo il titolo dell'Aielli appena promosso nel Campionato di Promozione; abbandonando, praticamente, l'attuale dirigenza del Sulmona che per tre anni ha compiuto miracoli per proseguire un discorso iniziato nel lontano 1921.
Ora, molto probabilmente, dagli uffici FIGC dell'Aquila proveranno con la classica proroga di una settimana a dissuadere la dirigenza ovidiana ad ammaianare bandiera, ma difficilmente la storia del Sulmona potra' continuare.
Tutti siamo chiamati a riflettere del grave gesto nel rispetto di coloro che hanno dato l'anima per questa maglia e questa societa', alcuni dei quali deceduti.
6 commenti:
anno nero per i colori biancorossi anche il TERAMO e' fallito.
il presente articolo segue la notizia data su una emittente locale nella edizione pomeridiana.
x di sante mi dispiace che il sulmona non si sia riscritto ,anche perche tutti i giocatori del sulmona sono degli amici anche ex compagni di squadra, pero la gestione della societa' e stata francamente molto approssimativa i dirigenti non hanno fatto il loro dovere fino in fondo ed oggi stiamo parlando della fine di una societa' che vantava grandi tradizioni.
inoltre di faccio un in bocca al lupo per la prossima esperienza nella societa' dove andrai insieme al mister del beato
Davvero un peccato per una società che vanta tanta storia!!! Un saluto a tutti e un in bocca al lupo per il futuro!!!
Che tristezza..
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