Il calcio sulmonese sta attraversando una fase di ripartenza che può essere definita “anno zero”. Dopo la cancellazione della Società Sportiva Sulmona 1921 c’è il compito di raccogliere l’eredità di un club con 87 anni di storia.
Il San Nicola, unica squadra della città, dovrà affrontare questo discorso
partendo dall’Eccellenza, vale a dire dal quel campionato lasciato dopo la retrocessione nella stagione 2003/2004.
Fu l’ultimo anno in cui si registrò l’avvento di un imprenditore forestiero. 
La S.S. Sulmona, nel bene e nel male, è riuscita infatti a conservare gli ultimi anni dell’Eccellenza proprio grazie a presidenti non di Sulmona che successivamente, non amati al punto giusto, sono stati messi nelle condizioni di scappare nel più totale disinteresse della città.
Dopo la retrocessione dall’Eccellenza anche i successivi quattro anni, di cui uno in Promozione e tre in Prima Categoria, sono passati nella più totale indifferenza con l’interesse spostatosi verso il San Nicola, nato grazie a 20mila euro di contributi comunali per comprare il titolo sportivo dell’Aielli.Uno storico tifoso da noi interpellato afferma: “non riesco ancora a capire qual è stata l’esigenza di creare una nuova squadra quando, alle stesse condizioni, era facile fare lo stesso investimento per il Sulmona”.
Acqua passata, la città e l’imprenditoria che attualmente gestisce il calcio nel capoluogo peligno hanno preferito optare per questa scelta. L’augurio è che il San Nicola possa trovare sempre l’appoggio necessario di tutti, anche nei momenti difficili per non cadere nell’abbandono, com’è avvenuto invece per il Sulmona 1921.
La scomparsa della blasonata Società Sportiva incomincia a lasciare i vari segni.
E’ brutto ma è una realtà non vedere i biancorossi al memorial Tony Di Cioccio che si disputerà sabato 23 agosto al Campus di Pratola Peligna per onorare per il sesto anno c
onsecutivo la figura dell’indimenticato Tony Di Cioccio, bandiera del Pratola, del Raiano e del Sulmona.
onsecutivo la figura dell’indimenticato Tony Di Cioccio, bandiera del Pratola, del Raiano e del Sulmona. Sono state queste le formazioni che hanno animato il torneo di calcio nei cinque anni fin’ora disputati, cioè le tre squadre dove ha militato Tony Di Cioccio.
Quest’anno e per sempre il Sulmona mancherà. Gli organizzatori del gruppo Pro Calcio, vista l’indisponibilità del San Nicola impegnato il giorno successivo nella Coppa Italia, hanno contattato al posto del Sulmona il Pacentro che ha accettato di buon grado la partecipazione al prestigioso torneo.
La morte del Sulmona determina adesso tutte queste conseguenze che spingono a soluzioni rapide per ritrovare il punto di partenza nell’anno zero del calcio sulmonese.
Tutti sono costretti a cambiar volto, come ha fatto anche questo blog.
“Anche per te Robertino è l’anno zero”.



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