Ripresa fatale ai nerostellati andati al riposo sul pari.
di Giulio MISTICONE.
Non si arresta la caduta del Pratola in questo campionato che sta assumendo le fattezze di un pozzo senza fondo per la squadra peligna. Sul campo di S. Maria Imbaro (Ch) ad esultare è il Paglieta al termine di un match conclusosi con un bugiardo 4-2 in favore dei padroni di casa sotto la discutibile direzione di gara di Fitti di Vasto. Dopo l’iniziale fase di studio condita da un paio di conclusioni per parte provate dalla distanza, il Paglieta rompe il ghiaccio portandosi in vantaggio al 25’ con D’Alessandro libero in area di stoppare di petto per poi battere a rete e superare Cambise. Il Pratola non ci sta e reagisce al 28’ con Sabatini sul cui tiro si salva in corner l’attento Trivilino. Al 34’ i nerostellati trovano il meritato pari con Marulli che da fuori area conclude in porta su una respinta della retroguardia locale così da permettere ai suoi di andare al riposo sul risultato di parità. In apertura di ripresa il Pratola sfiora il vantaggio con capitan Giovannucci che al 58’ trova la provvidenziale respinta di Trivilino che si salva e spalanca le p
orte della discesa negli inferi che per il Pratola ha inizio appena un minuto più tardi quando il Paglieta si riporta in vantaggio con Luciani lasciato colpevolmente libero di concludere in porta su un cross basso proveniente dal fondo a difesa ospite schierata ma praticamente immobile. Al 67’ poi il sig. Fitti assegna un penalty al Paglieta sanzionando con la massima punizione un contatto in area fra Cambise e Di Tondo: nella circostanza però il portiere peligno è parso nettamente arrivare per primo sul pallone intervenendo con i piedi per disinnescare una pericolosa azione offensiva dei locali. A questo punto il Pratola esce di scena e perde anche Safon (nell’occasione espulso per proteste) mentre il Paglieta si porta sul 3-1 con lo stesso Di Tondo che trasforma dagli undici metri. La squadra di D’Ortona si esalta e diventa definitivamente padrona del match ripartendo e rendendosi pericolosa in diverse occasioni finchè al 78’ Zinni schiaccia in rete un cross col contagiri di Finoli portando lo score sul 4-1. In conclusione il Pratola batte un colpo con Cardilli (subentrato a Petrella) che all’80’ scheggia l’incrocio dei pali con una potente conclusione da fuori area prima di realizzare di testa all’83’ la rete del definitivo 4-2 bruciando sul tempo i difensori avversari e superando Trivilino sul primo palo su corner di Marulli. Al triplice fischio finale è legittima la soddisfazione del Paglieta mentre è facilmente comprensibile l’aria pesante in casa della cenerentola Pratola dove è necessaria una immediata inversione di tendenza.
orte della discesa negli inferi che per il Pratola ha inizio appena un minuto più tardi quando il Paglieta si riporta in vantaggio con Luciani lasciato colpevolmente libero di concludere in porta su un cross basso proveniente dal fondo a difesa ospite schierata ma praticamente immobile. Al 67’ poi il sig. Fitti assegna un penalty al Paglieta sanzionando con la massima punizione un contatto in area fra Cambise e Di Tondo: nella circostanza però il portiere peligno è parso nettamente arrivare per primo sul pallone intervenendo con i piedi per disinnescare una pericolosa azione offensiva dei locali. A questo punto il Pratola esce di scena e perde anche Safon (nell’occasione espulso per proteste) mentre il Paglieta si porta sul 3-1 con lo stesso Di Tondo che trasforma dagli undici metri. La squadra di D’Ortona si esalta e diventa definitivamente padrona del match ripartendo e rendendosi pericolosa in diverse occasioni finchè al 78’ Zinni schiaccia in rete un cross col contagiri di Finoli portando lo score sul 4-1. In conclusione il Pratola batte un colpo con Cardilli (subentrato a Petrella) che all’80’ scheggia l’incrocio dei pali con una potente conclusione da fuori area prima di realizzare di testa all’83’ la rete del definitivo 4-2 bruciando sul tempo i difensori avversari e superando Trivilino sul primo palo su corner di Marulli. Al triplice fischio finale è legittima la soddisfazione del Paglieta mentre è facilmente comprensibile l’aria pesante in casa della cenerentola Pratola dove è necessaria una immediata inversione di tendenza. Domenica prossima all’ “Ezio Ricci” arriva il Virtus Capello: solo per vincere, tutto il resto è noia.
FORMAZIONI.
PAGLIETA: Trivilino, Bomba, Finoli, Hanxiari, Labarba, Luciani, Zinni (Travaglini), Barbieri, D’Alessandro (Spaventa), Di Tondo, Giusti (Di Francesco).
A disp.: Basciano.
All. Enzo D’Ortona.
PRATOLA PELIGNA: Cambise, Favilla, Safon, Rossi, Mancuso, Casanova, Giovannucci, Marulli, Petrella (Cardilli), Crugnale, Sabatini (Molla).
A disp.: Di Bacco, Liberatore, Di Roberto, Giuffrida, Azzarone.
All. Vittorio Petrella (squalificato).
ARBITRO: Fitti Alessio di Vasto (Leonzi e Martelli di Lanciano).
MARCATORI: 25’ D’Alessandro, 34’ Marulli (Pra), 59’ Luciani, 67’ Di Tondo (r), 78’ Zinni, 83’ Cardilli (Pra).AMMONIZIONI: Luciani (Pag), Cambise, Crugnale, Cardilli.
NOTE: ESPULSIONI: Safon (Pra). Giornata nuvolosa, terreno di gioco in terra e in buone condizioni.
2 commenti:
Cardilli in panca!!!!ma come ci salviamo senza il cobra????
Si può dire che siamo caduti dalle stelle alle stalle?
Solo pochi mesi fa avevamo una squadra pressochè imbattibile con un attacco micidiale: sarebbe bastato qualche piccolo innesto per disputare un campionato di Promozione al vertice.
Con i "brocchi" che questa società ha voluto sostituire all'ottima squadra messa su da Mr. Di Paolo i risultati parlano da soli: ancora non arriva la prima vittori e in otto giornate abbiamo incassato già 20 reti (contro le 16 dell'intero campionato scorso).
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