L’AQUILA - SAN NICOLA SULMONA 1-2

ECCELLENZA: VA AL SAN NICOLA SULMONA IL DERBY DEL "FATTORI" (1-2)
Un match piacevole ed equilibrato termina con la preziosa vittoria dei biancorossi.
L’Aquila recrimina per la presunta irregolarità del primo gol .

L’AQUILA: Di Giuseppe, Talamo (32’pt Caridi), Pupillo, Coletti, Ianni Marco, Bolzan Dario, Clementoni, Francia, Cicotello, Di Genova, De Filippis (19’st Dionisi).
A disposizione: Di Giammatteo, Di Cesare, Di Francia, Ianni Maurizio, Nardoianni.
Allenatore: Di Pietro

SAN NICOLA SULMONA: Meo, Partemi, Valente, Federici, Di Fabio, Moauro, Bovino (14’ st Gennaro), Periotto, Lalli (24’st Rossi Finarelli), Turitto (10’st Mammarella), Tacchi.
A disposizione: Molinaro, Cimaglia, Vitone, Pendenza.
Allenatore: Di Felice

Arbitro: Matteo Orsini di Chieti (Giancroce e D’ Alberto di Teramo)

Reti: 24’pt Federici (San Nicola Sulmona); 29’ pt Lalli (San Nicola Sulmona) su rigore, 6’ st Cicotello (L’Aquila)

Note: Espulsi: 33’st Moauro (San Nicola Sulmona) per doppia ammonizione; 41’st Bolzan Dario (L’Aquila) per doppia ammonizione. Ammoniti: Di Giuseppe, De Filippis, Clementoni, Francia e Di Genova (L’Aquila); Di Fabio, Valente e Periotto (San Nicola Sulmona), spettatori 700 circa con buona rappresentanza ospite.

Colpo grosso del San Nicola Sulmona nel derbyssimo del Fattori. I ragazzi di Candido Di Felice regalano la prima amarezza interna stagionale all'Aquila che fra le mura amiche cede l'intera posta in palio. Gli ovidiani presentano dal primo minuto il neo-arrivato Bovino che va ad agire sulla corsia di destra mentre i rossoblù devono rinunciare allo squalificato Marcos Bolzan e all’infortunato Villa. La cronaca. Pronti via ed al primo minuto Bovino (uno degli ex di turno) dalla destra mette in mezzo dove Lalli, di testa, spedisce a lato. Al 10' risponde L'Aquila: corner di Clementoni, in area è De Filippis che in scivolata sfiora il bersaglio grosso. Al 26' c'è la prima svolta del match. Gli ospiti si portano in vantaggio con Federici in un’azione contestatissima dai rossoblù secondo i quali il primo assistente di linea avrebbe sbandierato una rimessa laterale poiché la palla sarebbe finita oltre la linea bianca. Non è però dello stesso avviso il direttore di gara che lascia proseguire il gioco con la difesa di casa troppo a lungo ferma mentre Turitto avanza e serve a Federici il pallone dello 0 a 1. Passano appena quattro minuti ed arriva la seconda legnata che tramortisce L'Aquila.
Il direttore di gara assegna un penalty al San Nicola per il netto atterramento di Bovino ad opera di Pupillo all’interno dell’area di rigore aquilana: dagli undici metri è implacabile Lalli che trasforma e porta lo score sullo 0 a 2 siglando il suo quattordicesimo centro in maglia biancorossa. Al 37' viene segnalato un off-side a De Filippis ormai in fuga mentre nell'ultima parte della prima frazione il San Nicola è capace di tener palla senza soffrire le velleitarie iniziative della squadra di Di Pietro. Si va al riposo con la squadra ospite avanti di due marcature e per il secondo tempo entrambi i tecnici ripresentano i medesimi schieramenti della prima frazione di gioco. L'Aquila non ci stà e già al 51' accorcia le distanze con l'argentino Martin Ciccotello che sfrutta in area un pallone vagante davanti la porta di Meo ridando così corpo alle speranze rossoblù fra le proteste sulmonesi innescate dal fatto che nella stessa azione era rimasto infortunato a terra Federici senza che il pallone venisse messo fuori dai giocatori rossoblù (cosa che purtroppo accadrà diverse volte nel corso del match). Al 55' è ancora LìAquila a provarci ma la mira di De Filippis è imprecisa con Meo che controlla il pallone perdersi a lato della propria porta. Due minuti dopo break del San Nicola con Lalli che approfitta di un errore di Ianni e si invola verso la porta di Di Giuseppe ma al momento di concludere si perde per strada subendo il ritorno in chiusura difensiva da parte di Bolzan. L'undici di casa mantiene il predominio territoriale senza però incidere più di tanto mentre il San Nicola Sulmona si mostra squadra forte, ordinata, decisa e pratica (mix più unico che raro per le compagini sin quì giunte al Fattori quasi sempre come gli agnelli sacrificali di giornata). Così al 62'; la squadra di Di Felice sfiora la terza segnatura per chiudere la partita in occasione di un'uscita sbagliata di Di Giuseppe che si riscatta (con gli interessi) salvando incredibilmente sulla seconda conclusione a botta sicura di Federici che nel primo tentativo, con un pallonetto, aveva centrato un clamoroso palo con l’estremo difensore di casa superato e ormai battuto. Al 79' il San Nicola resta in inferiorità numerica per la seconda ammonizione rimediata da Moauro dopo un fallo su Di Genova. Gli ovidiani chiudono i varchi e soffrono lo stretto necessario senza tuttavia nulla concedere all'Aquila che resta anch’essa in dieci uomini all'88'per il secondo giallo all'indirizzo di Bolzan che ferma come può una ripartenza di Rossifinarelli inserito al posto di Lalli. Al 92' l'ultimo disperato tentativo rossoblù è nel tracciante di Di Genova che esce alla destra di Meo e dopo sei lunghi minuti di recupero L'Aquila esce sconfitta dal proprio terreno per la prima volta dall'inizio del campionato mentre può legittimamente manifestarsi tutta la gioia della squadra e dei sostenitori sulmonesi per un risultato prestigioso che Di Felice e i suoi ragazzi hanno apertamente cercato e voluto. Perciò meritato.
Giulio Misticone