S.N. SULMONA: Meo, Partemi, Cimaglia (33'st Vitone), Federici, Di Fabio, Moauro, Bovino, Periotto, Lalli (32'st Aureli), Turitto (25'st Serva), Tacchi.
A disposizione: Molinaro, Gennaro, Cotognini, Fontana.
Allenatore: Di Felice
PENNE: Palena, Petrucci, Scarito, Colacioppo, Giansante, Di Martile, Palmarini, Adorante, Mancini (34'st Faieta), Marrone (45'st Pasta), D'Angelo.
Allenatore: Montani
ARBITRO: D'Agostino di Teramo
NOTE: Ammoniti Partemi, Federici, Moauro, Petrucci, Colacioppo. Espulso al 20'st D'Angelo per doppia ammonizione.
SULMONA. Termina in parità il confronto d'alta classifica tra Sulmona e Penne. Lo zero a zero esalta i vestini e sottolinea il momento no attraversato da Moauro e compagni. Dopo la sconfitta di Alba Adriatica ci si aspettava dal Sulmona una reazione, ma tutto questo non c'è stato. Nessuno scatto d'orgoglio: il Sulmona è in lenta involuzione di gioco e condizione fisica e questo è un campanello d'allarme. La squadra di Di Felice manca in brillantezza, se si eccettua per gli spunti di Tacchi e Bovino, mostra poche idee in fase offensiva e difficoltà di manovra. Se a tutto questo si aggiunge un atteggiamento tattico a dir poco prudente, sia ad Alba che ieri specie quando il Penne è rimasto in dieci nella ripresa, il quadro è ancora più completo. Bene il Penne dei giovani, non solo sorpresa ma bella realtà del campionato. Nessun nome altisonante nell'undici di Montani sceso ieri al Pallozzi ma tanta voglia di sudare, lottare su ogni pallone e una buona dose di grinta. Il pareggio ci sta tutto, anche se il Sulmona ha fatto la partita. Ma i biancorossi di casa non hanno quasi mai tirato in porta, limitandosi ad uno sterile e macchinoso possesso di palla e permettendo al Penne di giocare la propria gara di rimessa e ordinata in fase difensiva. Lo spettacolo offerto nei novanta minuti non è stato dei più esaltanti. il Sulmona arriva al confronto privo degli squalificati Valente e Mammarella. Di Felice fa di necessità virtù, inventando Cimaglia laterale sinistro in difesa, schierando contemporaneamente altri due fuoriquota, Di Fabio e l'impalpabile Turitto. Anche Montani ha i suoi problemi di formazione e mette in campo il miglior Penne possibile. Primo tempo bruttino. Il San Nicola cerca di affondare specie sulla destra ma i tanti cross di Bovino e le iniziative dell'ottimo Tacchi si spengono sulla scarsa vena dell'unica vera punta Lalli, capocannoniere un pò appannato da qualche settimana. Pochi tiri in porta e molta confusione. Ripresa sugli stessi livelli con il Penne guardingo e arcigno a difesa della porta di Palena. Sulmona sempre più appannato, che potrebbe approfittare della superiorità numerica quando al 20' D'Angelo viene espulso. Di Felice mantiene immutato l'assetto tattico nonostante il costante isolamento di Lalli in avanti, con Bovino e Tacchi alla continua ricerca di spazi da aprire all'attaccante sulmonese ma senza grossa fortuna. Col passare dei minuti il Penne appare sempre più stanco, ma Di Felice non osa più di tanto. Esordisce Serva che rileva Turitto, addirittura esce Lalli per Aureli e Vitone subentra a Cimaglia. Il Sulmona ci prova ancora ma Aureli non riceve molti suggerimenti, e quando questo accade la difesa pennese si salva con un pò di fortuna. Taccuino desolatamente vuoto anche per quanto concerne i secondi quarantacinque minuti. Esulta il gruppetto di tifosi vestini giunti al Pallozzi, c'è delusione invece in casa sulmonese. La squadra sta mancando proprio nel momento in cui sembrava alla portata addirittura il primato.
2 commenti:
Ma qualcuno mi spiega com'è possibile vendere Pendenza e RossiFinarelli e prenere "Crisantemo"Aureli...
savojo io prenderei te
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