Nulla di fatto per la Subequana nella 2^ trasferta consecutiva, per la terza di ritorno della seconda categoria. Ancora fermi Di Benedetto e Graziani, Maiani non ancora in condizioni dopo lo stop per problemi alla caviglia, così come Lacapruccia per dolori lombari. Il mister Di Gregorio riesce comunque a schierare una formazione competitiva, che purtroppo non riesce a riportare a casa il pieno successo, così da scavalcare Venere in classifica, ma si vede addirittura costretta a fine gara a difendere con i denti il risultato di 0 a 0, rimasta in dieci per l’espulsione di D’Alessandro Omero.
Gara comunque correttissima, da parte di entrambe le formazioni. Nonostante ciò l’arbitro ammonisce ben sette giocatori. Ammonizioni inutili e gratuite!
Per i primi 20’ la Subequana chiude la formazione di casa nella sua metà campo, impensierendo il bravo Quinci soprattutto con un tiro da distanza ravvicinata di Pizzocchia, sceso in campo nonostante una lieve contrattura riportata negli allenamenti. Quindi lo stesso portiere, con un uscita tempestiva, ferma un’inserimento di Di Gregorio Cristian. Il primo tempo finisce con l’arbitro che fischia due fuorigiochi contro la Subequana, uno dubbio l’altro praticamente inesistente.
2° tempo tutto di marca locale. L’ingresso di Catarinacci a centrocampo costringe gli ospiti nella propria metà campo, e due ottime conclusioni, di Scala e Ruggeri scaldano le mani a Paolini, ancora una volta all’altezza della situazione. Solo due contropiedi per la S.Subequana: un forte tiro di Colangelo lanciato di tacco da Pizzocchia in area viene respinto da un avversario davanti la porta;
quindi Ginnetti lanciato in area non trova il tempo per la conclusione. 10’ finali quasi da incubo per la Subequana costretta nella propria area, con gli avversari che però non concludono mai in porta.
I migliori: Ruggeri e Verrocchia (Venere), Paolini e Di Gregorio Cristian (Sports Subequana).
Formazioni. Gara comunque correttissima, da parte di entrambe le formazioni. Nonostante ciò l’arbitro ammonisce ben sette giocatori. Ammonizioni inutili e gratuite!
Per i primi 20’ la Subequana chiude la formazione di casa nella sua metà campo, impensierendo il bravo Quinci soprattutto con un tiro da distanza ravvicinata di Pizzocchia, sceso in campo nonostante una lieve contrattura riportata negli allenamenti. Quindi lo stesso portiere, con un uscita tempestiva, ferma un’inserimento di Di Gregorio Cristian. Il primo tempo finisce con l’arbitro che fischia due fuorigiochi contro la Subequana, uno dubbio l’altro praticamente inesistente.
2° tempo tutto di marca locale. L’ingresso di Catarinacci a centrocampo costringe gli ospiti nella propria metà campo, e due ottime conclusioni, di Scala e Ruggeri scaldano le mani a Paolini, ancora una volta all’altezza della situazione. Solo due contropiedi per la S.Subequana: un forte tiro di Colangelo lanciato di tacco da Pizzocchia in area viene respinto da un avversario davanti la porta;
quindi Ginnetti lanciato in area non trova il tempo per la conclusione. 10’ finali quasi da incubo per la Subequana costretta nella propria area, con gli avversari che però non concludono mai in porta.
I migliori: Ruggeri e Verrocchia (Venere), Paolini e Di Gregorio Cristian (Sports Subequana).
Venere: Quinci, Ruggieri, Pera, Parisse, Di Luca, Capo(30’st Iezzi), Di Cesare(20’st Di Muzio), Verrocchia, Scala, Marchione, Di Donato (10’st Catarinacci). A disp.: Crescenzi, Iezzi.
Allenatore: Fracassi.
Sports Subequana: Paolini, D’Ostilio (32’st D’Alessandro D.), D’alessandro O., Colangelo, Bernabei, Lyoi (15’st Maiani), Acconcia, Fasciano (20'st Del Conte), Ginnetti, Pizzocchia, Di Gregorio C.
A disposizione: Grande, Paolini Santilli, De Dominicis, Lacapruccia
All. Di Gregorio P.
Arbitro: Centi - L’Aquila.
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