VIS TEATE RIPA TEATINA: Taraborrelli, Di Francescantonio, La Sorda (1’st Scarano) Cognata, Di Candia, Iezzi, Ciampoli (30’st D’Orazio), Occhiuzzi, Sputore, Di Matteo, Sfamurri (15’st Pulella). A disposizione: Bazzano, Circiello, D’Agostino, Menganna. Allenatore: Emidio Sabatelli
SAN NICOLA SULMONA: Meo, Partemi, Mammarella (34’st Turitto), Gennaro, Valente, Moauro, Bovino, Periotto, Lalli (28’st Aureli), Tacchi (40 st Fontana), Cimaglia. A disposizione: Molinaro, Facumbo, Di Fabio, Vitone. Allenatore: Candido Di Felice
Arbitro: Stefano Massacesi dell’Aquila (Pennese e Colangelo di Pescara)
Reti: 28’pt Bovino, 37’st Tacchi
Espulso: 38’st Turitto (San Nicola Sulmona) per comportamento non regolamentare
Non è bastato alla Vis Teate Ripa Teatina l’esordio dei nuovi acquisti: la punta Oscar Di Matteo ed il centrocampista Cognata. La squadra rossoverde viene sconfitta a domicilio dal San Nicola Sulmona con il risultato di 0-2. Si è giocato sul campo sintetico di Miglianico per le cattive condizioni del manto erboso di Ripa Teatina, ma neanche questo espediente è stato utile alla causa degli uomini di Sabatelli per invertire il trend di risultati negativi.
Gli ovidiani escono vittoriosi da una gara in cui la squadra del presidente D’Urbano punta l’indice contro il direttore di gara, reo, anche a detta dell’allenatore di casa, di non aver concesso almeno tre calci di rigore.
Di umore opposto, invece, mister Di Felice che, già prima della gara, si rallegrava di poter giocare sul campo in erba sintetica di Miglianico. L’allenatore dei biancorossi, conscio delle spiccate qualità tecniche del proprio organico, era decisamente sicuro che la propria squadra ne avrebbe tratto giovamento. È stato un buon profeta il mister ovidiano: i suoi ragazzi, infatti, vengono a capo di una gara non facile come potrebbe far credere il risultato.
L’inizio, difatti, fa ben sperare per i ragazzi di mister Sabatelli che collezionano le prime occasioni da rete con Ciampoli ed Occhiuzzi, ma il San Nicola Sulmona trova le contromisure giuste. Ci provano prima Periotto e poi Lalli, senza fortuna, ma è Bovino (nella foto) a scaldare la platea infreddolita con una realizzazione di rara bellezza che consente agli ospiti di pervenire al vantaggio.
I locali non ci stanno: prima Occhiuzzi e poi Di Matteo gettano alle ortiche le opportunità per pareggiare. Nella ripresa i ragazzi di Di Felice legittimano il risultato, non concedendo niente agli avversari che non riescono a rendersi pericolosi e chiudendo la partita a dieci minuti dal termine quando Bovino lancia in verticale Tacchi; l’attaccante trafigge Taraborrelli in uscita siglando il classico gol dell’ex. Fine dei giochi ed occasione per il riscatto rimandata in casa rossoverde.
Gli ovidiani escono vittoriosi da una gara in cui la squadra del presidente D’Urbano punta l’indice contro il direttore di gara, reo, anche a detta dell’allenatore di casa, di non aver concesso almeno tre calci di rigore.
Di umore opposto, invece, mister Di Felice che, già prima della gara, si rallegrava di poter giocare sul campo in erba sintetica di Miglianico. L’allenatore dei biancorossi, conscio delle spiccate qualità tecniche del proprio organico, era decisamente sicuro che la propria squadra ne avrebbe tratto giovamento. È stato un buon profeta il mister ovidiano: i suoi ragazzi, infatti, vengono a capo di una gara non facile come potrebbe far credere il risultato.
L’inizio, difatti, fa ben sperare per i ragazzi di mister Sabatelli che collezionano le prime occasioni da rete con Ciampoli ed Occhiuzzi, ma il San Nicola Sulmona trova le contromisure giuste. Ci provano prima Periotto e poi Lalli, senza fortuna, ma è Bovino (nella foto) a scaldare la platea infreddolita con una realizzazione di rara bellezza che consente agli ospiti di pervenire al vantaggio.
I locali non ci stanno: prima Occhiuzzi e poi Di Matteo gettano alle ortiche le opportunità per pareggiare. Nella ripresa i ragazzi di Di Felice legittimano il risultato, non concedendo niente agli avversari che non riescono a rendersi pericolosi e chiudendo la partita a dieci minuti dal termine quando Bovino lancia in verticale Tacchi; l’attaccante trafigge Taraborrelli in uscita siglando il classico gol dell’ex. Fine dei giochi ed occasione per il riscatto rimandata in casa rossoverde.
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