SULMONA: Meo, Partemi (9'st Lalli), Mammarella, Federici, Di Fabio, Valente, Tacchi, Gennaro, Aureli (28'st Cimaglia), Fontana (1'st Bovino), Vitone.
A disposizione: Molinaro, Scelli, Pace, Porretta.
Allenatore: Di Felice
PINETO: Franchi, Selvaggi, Xhepa, Massascusa (41'st Macera), Cesarini, Tancredi, Trento, Rosselli, Costantino, Antenucci, D'Aloisio (9'st Iacobucci).
A disposizione: Di Sante, Ceri, Ferrandina, Tacconelli.
Allenatore: Natale
ARBITRO: Di Nicola di PescaraNOTE: Ammoniti Xhepa, Antenucci, D'Aloisio.
Note: Espulsi al 27'pt Trento e al 24'st Federici
SULMONA. Il San Nicola Sulmona rimedia un misero punticino nel match casalingo contro il Pineto. I biancorossi si confermano squadra più votata alla trasferta, se è vero che in casa Tacchi e compagni continuano a perdere punti preziosi in chiave playoff. La prestazione del Sulmona è stata ancora una volta al di sotto delle aspettative. Il successo con il Ripa non è servito a guarire il Sulmona da una fase di scarsa forma. Le assenze di Moauro e Periotto e le non perfette condizioni fisiche di Bovino e Lalli, entrati entrambi nella ripresa, posso essere addotte a parziale attenuante. Ma il San Nicola della prima parte della stagione era un'altra cosa. I biancorossi mancano di velocità nella manovra e sono sin troppo prevedibili. La classifica impone un approccio diverso alle gare di qui alla fine del torneo per salvare una posizione playoff, con il Castel di Sangro sempre più minaccioso che sarà prossimo avversario del Sulmona. Detto delle assenze pesanti nelle file biancorosse, Di Felice sceglie Valente e Di Fabio coppia centrale, rispolvera Fontana dal primo minuto in un centrocampo robusto con Federici e Gennaro. Aureli è il terminale offensivo supportato da Tacchi e Vitone. Natale rinuncia a Ferrandina e Tacconelli, affidandosi ad Antenucci. Pineto abbottonato con il chiaro obiettivo di portar via un punticino prezioso. I piani dell'ex tecnico del Sulmona, Eugenio Natale, sembrano scombinarsi quando dopo soli 27 minuti il Pineto resta in dieci per l'espulsione di Trento, reo di un fallo di reazione a gioco fermo. A quel punto il San Nicola comincia a pressare con maggiore insistenza avendo il vantaggio dell'uomo in più. Ma lo fa in modo piuttosto lento e scontato, consentendo al Pineto di rispondere colpo su colpo ad ogni iniziativa e pungere di rimessa. Nella ripresa, Di Felice toglie Fontana ed inserisce Bovino con lo scopo di conferire maggiore velocità e di dare qualche idea in più. Ma il laterale, pur non in perfette condizioni fisiche, predicherà nel deserto per tutta la ripresa. A pareggiare il conto dei rossi e a rendere la ricerca del vantaggio sempre più difficile arriva al 24' l'espulsione di Federici, o meglio il tuffo plateale di Xhepa che causa un secondo giallo per il centrocampista assolutamente ingiusto, traendo in inganno Di Nicola di Pescara, fino a quel momento impeccabile, che non trova collaborazione nell'assistente di linea. Dopo l'espulsione di Federici, Di Felice si cautela inserendo Cimaglia per Aureli, mossa che se da un lato risponde all'esigenza di rischiare di meno in difesa dall'altro priva l'attacco biancorosso di un punto di riferimento. Fino alla fine si assiste ad una partita povera di contenuti. Di tiri in porta nemmeno l'ombra, solo le iniziative personali di un Bovino che si danna l'anima ma che non trova nei compagni la giusta collaborazione. Il Sulmona dunque perde ancora punti in casa, mentre il Pineto coglie l'ennesimo pareggio stagionale, il quattordicesimo, importante per la salvezza diretta.
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