SULMONA. La gioia per il successo contro la capolista è durata l’arco di tre giorni. Il San Nicolò espugnando il Pallozzi nel recupero infrasettimanale ha dato due sberle ad un San Nicola Sulmona nuovamente smarrito. I biancorossi sono lontani parenti di quella squadra che nella parte finale del girone d’andata ha fatto sognare i tifosi ovidiani, arrivando a soli cinque punti di distacco dalla battistrada. Il rendimento nel girone di ritorno è stato deficitario o quantomeno al di sotto delle aspettative. Il Sulmona è mancato clamorosamente proprio nel periodo in cui c’era da consolidare un piazzamento playoff. Per carità, nulla è perduto, ma le prepotenti rimonte di San Nicolò e soprattutto del Castel di Sangro hanno rimesso tutto in discussione. Il calendario delle ultime sette gare propone alla penultima il derby contro L’Aquila e poi altri sei confronti almeno sulla carta non proibitivi. Ma il San Nicola si troverà ad affrontarli in una condizione fisica e mentale tutt’altro che rosea. Già da domenica mancheranno gli squalificati Valente e Di Fabio e l’infortunato Mammarella, defezioni che costringeranno Di Felice a reinventare una difesa numericamente già povera. Problemi grossi anche in attacco, dove è vero che rientrerà un Aureli dal quale la piazza pretende di più ma c’è un Lalli in condizioni fisiche approssimative. Le speranze sono riposte tutte o quasi nell’inesauribile Maurizio Tacchi, guida di un reparto uscito indebolito dal mercato di dicembre con le partenze di Rossi Finarelli e Pendenza. La speranza è che i biancorossi riescano a ripetere l’andamento delle ultime sette gare del girone d’andata, quando seppero totalizzare 19 punti nelle ultime sette partite a fronte di un rendimento identico nelle prime dieci rispetto a quello del girone di ritorno.
Luca Di Ianni
Luca Di Ianni
1 commento:
E la prima è andata...... Forza così......
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