G. Chiola Silch Pe-Campo Di Fano=1-1.

CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano ha portato a sei il proprio record stagionale di risultati utili consecutivi, grazie al pareggio maturato sul terreno del Giacomo Chiola Silch. E' stata una gara tranquilla, disputata a bassi ritmi, con la squadra del mister Nicola D'Ulisse che non aveva molto da chiedere a quest'ultimo incontro e ha presentato in campo i componenti della rosa con meno minuti nelle gambe, mentre i pescaresi sapevano di dover conquistare un punto per ottenere la permanenza in Seconda Categoria (il retrocesso Za Mariola Bussi aveva impattato sabato in casa delle Naiadi). Nell'arco dei primi 45', terminati a reti bianche, il Campo di Fano ha controllato il gioco, creando le uniche due azioni pericolose della frazione: al 20' con Mirko Guglielmi, il cui pallonetto è stato smanacciato dal portiere del Chiola e più tardi con un bel tiro al volo di Stefano Margani, spentosi sul fondo. La ripresa è proseguita senza grosse emozioni fino al 60', quando è stato assegnato un rigore ai padroni di casa, trasformato nella rete del
vantaggio locale, nonostante il dodicesimo Paolo Giammarco (classe 1990), entrato da poco in campo al posto di Pierluca Giammarco lievemente infortunato, avesse intercettato la traiettoria del tiro dal dischetto. Gli ospiti non ci sono stati a perdere l'incontro e hanno inseguito il pareggio. Al 75' Mattia Ventresca si è visto parare una conclusione da buona posizione. All'80' un pallonetto di Antonio Buccini è uscito di poco.

All'85' la rete del pari: punizione dalla trequarti di Matteo Giammarco, che ha crossato verso la porta avversaria e l'estremo difensore pescarese ha accompagnato ingenuamente il pallone nel sacco. L'ultimo acuto del match è stato un tiro del Chiola all'87', ben parato da Giammarco. Risultato finale: 1-1. Il Campo di Fano del presidente Angelo Giammarco ha pertanto archiviato la stagione 2008/09 con il nono posto in classifica, dopo aver sofferto nel girone di andata e aver trovato un buon equilibrio tra prestazioni e risultati in quello di ritorno.
Commento a cura di www.valledelsagittario.it