SULMONA. E' visibilmente raggiante il tecnico del Selargius, Virgilio Perra. La sua squadra, dopo aver superato di slancio nei playoff sardi gli ostacoli Samassi e Porto Torre è virtualmente in finale playoff grazie al netto successo ottenuto sul campo del San Nicola Sulmona: "Conoscevamo il Sulmona e temevo molto questa partita", esordisce Perra, "siamo venuti qui convinti dei nostri mezzi e consapevoli di poter portare a casa un risultato positivo. Abbiamo impostato una gara non basata su un atteggiamento difensivo ma propositivo, senza voler fare le barricate. Direi che ci è riuscito tutto molto bene e per questo devo elogiare i miei ragazzi. Il tre a zero ci fa stare tranquilli per la partita di ritorno, però guai a sentirci già qualificati", continua il tecnico Selargino, "perchè ci sono ancora novanta minuti da giocare. E' normale che al Sulmona serve più di un miracolo per qualificarsi ma noi non dovremo già sentirci in finale prima di iniziare". Umori opposti ovviamente in casa sulmonese. La pesante sconfitta riduce praticamente a zero le speranze di qualificazione: "Il gol preso su rigore dopo sette minuti ci ha tagliato le gambe", ha dichiarato al novantesimo il tecnico biancorosso, Candido Di Felice, "abbiamo accusato oltremodo il colpo e non siamo riusciti più a rialzarci. Non mi sento di dover rimproverare molto ai miei ragazzi che nella gara odierna come per tutto il campionato hanno dato il massimo. Merito va al Selargius che ci è stato ampiamente superiore, meritando una vittoria che chiude i conti per la qualificazione. Nella prima mezzora sono stati perfetti, hanno chiuso tutti gli spazi impedendoci di esprimere il nostro calcio". Gli fa eco il portiere del Sulmona Alfredo Meo, vecchia conoscenza del calcio sardo per aver vinto nella scorsa stagione l'eccellenza con la maglia del Budoni:" Indubbiamente il Selargius ha meritato il successo, ha giocato molto meglio di noi e quindi ha legittimato la vittoria. Siamo partiti male, molto contratti e timorosi e loro ne hanno approfittato. Sull'episodio del rigore a loro favore ho qualche dubbio, i fallo di mano del mio compagno di squadra non mi sembrava volontario. Però, al di là di questo episodio, devo fare i complimenti a loro per come hanno interpretato la partita. Ma da parte nostra c'è un pizzico di rammarico. Non abbiamo affrontato bene la gara, potevamo e dovevamo fare di più. Peccato".
Nella foto il rigore realizzato da Porceddu per il Selargius.
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