IERI SERA GIORNATA CONCLUSIVA DELLA SCUDETTO CUP: DI BIAGIO E DI FRANCESCO REGALANO LA PRIMA EDIZONE ALLA ROMA.SECONDO IL TORINO DI MASPERO.
IL PESCARA SUPERA LA LAZIO NELLA FINALINA PER IL TERZO POSTO. (Nella foto l'ex ovidiano Victor Sacchini organizzatore della Manifestazione con il Capitano giallorosso Bruno Nobili)
Si è conclusa ieri notte la tre giorni di grande calcio che ha visto le vecchie glorie di Roma, Lazio, Pescara
e Torino darsi battaglia al PalaRoma di Montesilvano, inaugurato per l’occasione dal Comune. Spettacolo “da serie A” in campo, con tante stelle che hanno dato lustro al torneo: da Aldair a Candela, da Maspero a Di Biagio, da Pagano a Di Francesco
È la Roma ad aggiudicarsi la prima edizione della SCUDETTO CUP, primo torneo italiano di “football indoor”,
disciplina si sta sviluppando sempre più in Europa, dalla Spagna alla Germania, e lanciata con questo torneo per la prima volta in esclusiva nel nostro paese.
La serata conclusiva del torneo, andata totalmente in diretta su Rai Sport più, ha visto disputarsi le due finali che hanno sancito la classifica finale della SCUDETTO CUP.
Alle 20 si sono scontrate Lazio e Pescara, in un derby sempre molto sentito in terra d’Abruzzo: sfida dagli alti contenuti agonistici decisa solo ai calci di rigori con la vittoria dei biancoazzurri grazie al gol decisivo dal dischetto di Marcheggiani, tra l’altro ex giocatore anche della Lazio.
A seguire un’agguerrita finalissima tra Roma e Torino, dove la gara, in equilibrio per gran parte del match, è stata decisa dalle giocate di classe di Di Biagio e Di Francesco, che hanno permesso ai giallorossi di superare i granata trascinati fino all’ultimo secondo dall’estro di Maspero e dalla grinta di Delli Carri.
Dopo il triplice fischio, festa finale in campo con le premiazioni di rito e con l’applauso del pubblico presente a cui va il grazie degli organizzatori per aver supportato la manifestazione in tutti e tre i giorni della sua durata.
Si chiude quindi la prima edizione della SCUDETTO CUP con l’organizzazione che sta già mettendo in cantiere le operazioni per la seconda: arrivederci all’anno prossimo!
IL PESCARA SUPERA LA LAZIO NELLA FINALINA PER IL TERZO POSTO. (Nella foto l'ex ovidiano Victor Sacchini organizzatore della Manifestazione con il Capitano giallorosso Bruno Nobili)
Si è conclusa ieri notte la tre giorni di grande calcio che ha visto le vecchie glorie di Roma, Lazio, Pescara
e Torino darsi battaglia al PalaRoma di Montesilvano, inaugurato per l’occasione dal Comune. Spettacolo “da serie A” in campo, con tante stelle che hanno dato lustro al torneo: da Aldair a Candela, da Maspero a Di Biagio, da Pagano a Di Francesco
È la Roma ad aggiudicarsi la prima edizione della SCUDETTO CUP, primo torneo italiano di “football indoor”,
disciplina si sta sviluppando sempre più in Europa, dalla Spagna alla Germania, e lanciata con questo torneo per la prima volta in esclusiva nel nostro paese.
La serata conclusiva del torneo, andata totalmente in diretta su Rai Sport più, ha visto disputarsi le due finali che hanno sancito la classifica finale della SCUDETTO CUP.
Alle 20 si sono scontrate Lazio e Pescara, in un derby sempre molto sentito in terra d’Abruzzo: sfida dagli alti contenuti agonistici decisa solo ai calci di rigori con la vittoria dei biancoazzurri grazie al gol decisivo dal dischetto di Marcheggiani, tra l’altro ex giocatore anche della Lazio.
A seguire un’agguerrita finalissima tra Roma e Torino, dove la gara, in equilibrio per gran parte del match, è stata decisa dalle giocate di classe di Di Biagio e Di Francesco, che hanno permesso ai giallorossi di superare i granata trascinati fino all’ultimo secondo dall’estro di Maspero e dalla grinta di Delli Carri.
Dopo il triplice fischio, festa finale in campo con le premiazioni di rito e con l’applauso del pubblico presente a cui va il grazie degli organizzatori per aver supportato la manifestazione in tutti e tre i giorni della sua durata.
Si chiude quindi la prima edizione della SCUDETTO CUP con l’organizzazione che sta già mettendo in cantiere le operazioni per la seconda: arrivederci all’anno prossimo!
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