Eccellenza.
L'A.S.D. Castel di Sangro esprime soddisfazione per le decisioni della Commissione Disciplinare Territoriale, che ha accolto entrambi i ricorsi presentati dalla società avverso i provvedimenti del giudice sportivo in relazione alle gare Castel di Sangro-Teramo (7 Marzo) e Penne-Castel Di Sangro (14 marzo) riducendo entrambe le sanzioni pecuniarie di 1.500 euro e 1.500 euro, rispettivamente, a 1.000 euro e 800 euro. Soprattutto va sottolineato che i giudici hanno riconosciuto in pieno le ragioni presentate dalla società, premiandone nel merito la linea difensiva adottata. Quanto alla gara con il Teramo, è stato infatti evidenziato "il fattivo comportamento non solo di un dirigente ma anche del Presidente della Società", circostanza che ha indotto la Commissione a ridurre la sanzione inflitta dal primo giudice "tenendo conto inoltre che lo stesso giudice, per fatti più gravi ha irrogato la stessa sanzione ad altra società". Relativamente ai provvedimenti adottati dopo la gara con il Penne, la Commissione Disciplinare ha rilevato "la contraddittorietà tra l'originario rapporto dell'arbitro laddove si definisce come normale il comportamento del pubblico ed il supplemento di rapporto nel quale stranamente si dà atto di circostanze non rilevate in quello precedente", dando luogo alla diminuzione dell'ammenda "anche sulla base della copiosa giurisprudenza di altri giudici sportivi di serie superiore nella quale per comportamenti simili o più gravi sono state adottate sanzioni più lievi".
Questo il commento del presidente Giuseppe Santostefano: "Abbiamo presentato i ricorsi avendo fiducia nella giustizia sportiva, che ha finalmente rivalutato la nostra posizione restituendo dignità alla società e alla città di Castel di Sangro".
Ufficio Stampa A.S.D. Castel di Sangro - 333/7232602 - www.asdcasteldisangro.it
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