PRIMA CATEGORIA: NOVITA’ DI MERCATO
Cresce l’attesa in Prima Categoria per conoscere la composizione dei gironi che la Figc Abruzzo dovrebbe rendere noti attraverso il prossimo Comunicato Ufficiale. Con l’istituzione del quinto girone, ai nastri di partenza vi saranno 80 società suddivise appunto in 5 raggruppamenti da 16 squadre ognuno. Tale novità comporterà una ridefinizione delle “mappe territoriali” in base alle quali avverrà la suddivisione geografica che in qualche caso potrebbe anche agevolare o complicare il cammino delle diverse formazioni in funzione degli obiettivi da raggiungere ed in considerazione della forza tecnica e societaria delle concorrenti da sfidare nella nuova stagione calcistica.
Almeno in questo mercato estivo, un ruolo di primo piano è quello recitato dalla Torrese Calcio che dopo un anno da matricola nel girone C, punta dichiaratamente a vincere il campionato per approdare in Promozione. Oltre alla nuova conduzione tecnica col navigato Vittorio Petrella in panchina, la società del presidente Giovanni Angelucci si è assicurata elementi di grosso calibro per centrare il salto di categoria. In difesa arrivano Enrico Odoardi e Davide Del Rossi, entrambi in Promozione nella scorsa annata così come il trequartista Marco Coppa e l’attaccante Igino D’Andrea. Arrivano da Rosciano l’altro difensore Tiziano Aceto e l’esperto Matteo Panella mentre ad impreziosire ulteriormente il mercato torrese sono gli acquisti dei centrocampisti Ezio Di Cesare (esterno, classe ’91) e dell’italo-ucraino Andry Solomaka.
Dopo la retrocessione dalla Promozione, il Pratola Calcio cercherà di tornare subito nella categoria superiore. Con il passaggio della presidenza al vulcanico Alberto Panella, la società peligna ha messo a segno importanti colpi per rafforzare il proprio organico. In nerostellato sono giunti il portiere Antonio Lippiello dal San Salvo, il trio composto dall’attaccante Eduardo Cuccurullo e dai centrocampisti Alessandro Tiberi (un ritorno per lui) e Stefano Fanti (classe ’90) primi attori nella salvezza dell’Angizia Luco nello scorso torneo di Eccellenza mentre in linea avanzata si registra anche l’ingaggio di Manuel Sabatini proveniente dal Lauretum. Altri elementi di spessore arrivati alla corte del mister Fernando Colizza (ex Tagliacozzo) sono il difensore Pucci ed i centrocampisti Biagio Traficante e Daniele Baldassarre, nella passata stagione tutti e tre protagonisti ad alti livelli con la maglia del Raiano sconfitto ai play-off nella finalissima per la Promozione.
Proprio dall’infausto spareggio di Pianella ripartono le ambizioni del G.S. Raiano. Confermato alla guida del team rossoblù il tecnico Cesidio Del Beato che potrà contare su parte della rosa della scorso campionato oltre agli innesti mirati del difensore Facundo Zapata (classe ’90), dell’esterno di centrocampo Maurizio Milone e degli attaccanti Antonio Ventresca (dal Goriano Sicoli) e Cesare Visconti (per lui un ritorno in rossoblù). Inoltre nel corso della settimana saranno definiti gli ingaggi di un portiere di sicuro affidamento (Lattanzio la prima scelta) e di un centrocampista che dia la giusta consistenza ad una squadra comunque intenzionata a rivestire un ruolo da protagonista nel prossimo campionato.
Novità anche nella S.S. Popoli Calcio 1912 con l’avvento di Angelo Bianchi alla presidenza della gloriosa società biancazzurra dopo la negativa gestione degli ultimi anni. Rinnovato l’organigramma societario, sono diversi gli arrivi in casa Popoli: i principali riguardano il centrocampista Antonio Cuccurullo e il laterale sinistro Daniel Intenza dal Pacentro ‘91, gli attaccanti Michele Santilli e Mimmo Pezzullo, i due fuori quota Andrea D’Andrea (centrocampista, dal Pratola) e Giovanni Di Bartolo (difensore, dal Raiano) oltre all’estroso Leo Vujacic. Una rosa che dovrebbe garantire un campionato in tutta tranquillità alla squadra affidata al popolese Roberto Cerasa, l’anno scorso sulla panchina del Pacentro ‘91 che invece nel prossimo torneo sarà guidato dal sulmonese Roberto Di Sante reduce dalla salvezza all’ultima giornata ottenuta proprio con il Popoli in una stagione davvero tribolata.
Giulio Misticone
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