di Giulio Misticone.
Era il 30 Ottobre 1977, sono passati esattamente 33 anni da quella domenica nella quale il calendario metteva di fronte Perugia e Juventus allo stadio comunale in località Pian di Massiano, gremito da oltre 30.000 spettatori a supporto del mitico Grifo capolista nella massima serie. Sotto un furioso temporale si giocava il secondo tempo quando all’improvviso Renato Curi stramazzò a terra fulminato da un arresto cardiaco a soli 24 anni. Renato Curi (nella foto), uno dei simboli più cari e preziosi della città di Perugia che da quel triste pomeriggio, a futura e indelebile memoria, ha intitolato a lui lo stadio comunale teatro delle gesta più belle della piccola grande mezzala numero 8 volata in cielo troppo presto.
Un pensiero doveroso per me e per tutti i veri amanti del gioco del calcio.
Un esempio e un mito: continua a correre Renato Curi, ciao!
(Montefiore dell'Aso, 20 settembre 1953 – Perugia, 30 ottobre 1977)
Nessun commento:
Posta un commento