Calcio a a Serie C2
Sconfitta con un tennistico 6-1 per l'Aid San Giuseppe all' Aquila contro il Cus. Partita senza storia che non lascia spazio a nessuna recriminazione da parte degli uomini di Barillari e che deve fare riflettere tutti per come è maturata. Squadra, quella vista oggi all'Aquila, senza nerbo e senza coesione tra i giocatori e se si continua su questa strada la salvezza diventa veramente un sogno. La cronaca della partita vede i locali andare subito in vantaggio su azione di calcio d'angolo dopo solo un minuto di gioco approfittando di un'errata disposizione di Bugnara. La squadra di Barillari prova a reagire con Cantelmi che serve a Pizzi una buona palla ma, solo davanti al portiere, l'attaccante ospite calcia debolmente. L'Aquila controlla agevolmente la partita e dopo 5 minuti un'errata ripartenza di Bugnara permette ai locali di raddoppiare. Siamo al sesto minuto è da quel momento in poi non si assiste a nessuna reazione di Bugnara e anzi a tempo scaduto Battiata si beffa di un ingenuo Savocchio e realizza la rete del 3-0. La ripresa è un monologo aquilano che realizza altre tre reti su clamorosi errori degli ospiti che siglano la rete della bandiera con Leopardi. Da segnalare il rientro in campo nei minuti finali, dopo cinque mesi, di capitan Petrella (nella foto) e l'ammonizione di Mascio che diffidato salterà il prossimo incontro casalingo contro il Paterno.
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