Aurora Sulmona-Cese= 3-0

1^ Categoria Girone C.

Finisce con una bella vittoria per 3-0 contro Cese la stagione 2010-11 dell' Aurora Sulmona di un sempre esigente Giuseppe Giampaolo. Davanti ad uno scarso ma competente pubblico si assiste alla classica partita di fine stagione tra due squadre che non hanno più niente da chiedere al campionato. Il padre-padrone dell' Aurora da spazio ad alcuni giocatori poco impegnati durante l'anno. Davanti a Lupi, solita difesa a tre composta dall'elegante Guidi, l'attento Milone e il sempre ruvido Scelli. Centrocampo diretto da capitan Traficante affiancato dal corridore Imperatore con a sinistra Gjnaj e a destra, schierato con il numero 10, il talentuoso D'Angelo Enzo detto Kimico (nella foto) al suo esordio stagionale. Dietro il duo d'attacco Iannamorelli-Filippi la fantasia dell'agile Mammarella. Dopo una fase di studio al decimo la prima emozione. Un rilancio dalle retrovie di Guidi trova smarcato sul filo del fuorigioco Iannamorelli che appena entrato in area batte con un perfetto diagonale l'estremo difensore ospite. La Partita, anche a causa del gran caldo, non offre particolari emozioni per tutto il resto del tempo se si eccettuano due belle giocate di D'Angelo che però non trovano attenti gli attaccanti locali nello sfruttare le occasioni offerte loro dal volitivo numero 10. Ripresa più scoppiettante con l'Aurora assoluta padrona del campo. Al 8° Mammarella offre un delizioso assist a Filippi che appena entrato in area calcia malamente addosso al portiere. Il Rapace attaccante locale si rifà qualche minuto dopo quando in mischia è lesto ad approfittare di una corta respinta ospite e a realizzare il 2-0. Cese prova a reagire ma si offre maldestramente al contropiede dell' Aurora che, dopo vari tentativi falliti per imprecisione, trova la terza rete con Scelli (proprio lui!) che trasforma con precisione e freddezza un rigore decretato per l'atterramento di Filippi. E' l'ultima emozione della partita. Si chiude così una stagione difficile e intensa per Mister Giampaolo e i suoi ragazzi che però nonostante le tante difficoltà hanno onorato la maglia della più longeva società sulmonese.