Sfumata la Serie D si tenta la carta del ripescaggio.
SULMONA. I biancorossi dopo una lunga cavalcata negli spareggi Play Off non sono riusciti a centrare l'obiettivo della Serie D. Resta comunque una stagione esaltate per il Sulmona che ora dovra' attendere l'esito della domanda per il ripescaggio che potrebbe riportare gli ovidiani nel Campionato Interregionale dopo ben 17 anni. Un grande gruppo quello ereditato nella seconda parte della stagione dall'Allenatore Giocatore Fabrizio Cammarata che, dopo aver centrato i Play Off ha eliminato in sequenza Montorio '88, Francavilla, Colorno per poi fermarsi di fronte al Casacastalda, compagine, che con il minimo sforzo, ha raggiunto la Serie D per la prima volta nella sua storia calcistica. Decisamente superiore il tasso tecnico dei biancorossi nella doppia finale contro gli umbri che nella gara di ritorno hanno difeso a denti stretti la vittoria di misura del Pallozzi. E' doveroso, quindi, spendere parole di grande encomio per tutti i giocatori del Sulmona, che mai come in questa stagione hanno dimostrato un forte attaccamento alla maglia nonostante le difficolta' incontrate durante il percorso. Un plauso va anche a tutti i tifosi che hanno seguito la compagine ovidiana in tutte le gare (sia interne che esterne) in una stagione che se culminasse con il ripescaggio in Serie D potrebbe considerarsi piu' che positiva in virtu' della vittoria della Coppa Italia Abruzzese (4-1 sulla Rosetana nella finale di Francavilla) e del Campionato Regionale Juniores. Non resta che attendere la meta' di Luglio per festeggiare quel fantastico TRIPLETE che ripagherebbe il sacrificio del Presidente Maurizio Scelli e del grande lavoro del Direttore Generale Domenico Di Antonio al quale va il merito di aver riorganizzato l'assetto societario e tecnico dopo il disastroso inizio di stagione. (Calcio Peligno).
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