Il Goriano piange il suo dirigente piu' rappresentativo.

Ciao, Giorgio, oggi con un autentico colpo di teatro, ci hai lasciato per andare ad affrontare il primo campionato di calcio tra gli angeli. Sono sicuro che anche lassù sarai faro e promotore  di questo sport e, anche lassù sarai, come nella tua vita terrena,  garante della lealtà sportiva e dell’amicizia sincera. Durante la nostra ventennale collaborazione sportiva, hai sempre fatto in modo che tutte le disquisizioni ed alterchi, anche quelli più forti e vivaci, alla fine si ricomponessero con una stretta di mano ed un abbraccio, non vi è Dirigente o Calciatore che possa, oggi, dichiarare di avere risentimenti nei Tuoi confronti e questa Tua grande caratteristica sarà difficile da mantenere ed ancor di più sostituire. Il tuo amore per il calcio, per il calcio gorianese e per in ragazzi gorianesi è stato immenso e lo è la dimostrazione  della tua presenza continua nella Società di calcio di Goriano sin dalla sua nascita ovvero dal 1973 e pertanto credo di poter affermare senza che nessuno possa nulla obiettare che ad oggi sei stato Tu il più longevo ed appassionato Dirigente dell’intero universo calcio. Insieme abbiamo superato anni e momenti difficili ma, ne siamo usciti sempre alla grande, con il grande marchio di fabbrica che accumunava la Dirigenza sportiva gorianese ovvero, il grande orgoglio di essere cittadini di Goriano Sicoli. La Tua improvvisa mancanza, lascia un solco, un vuoto indelebile che difficilmente potrà essere ricoperto ma, Noi continueremo ed andremo avanti ,perché sono sicuro che è questo quello che Tu avresti voluto e lotteremo come non mai affinché tutti i sacrifici fatti sino ad oggi non vadano persi o dimenticati. Di una cosa però sono certo, che anche da lassù mi starai sempre affianco, che continuerai ad elargirmi consigli, valutazioni e rimbrotti e tutto questo sarà per me sprone e linfa per andare avanti e fare sempre meglio. Questa poche righe dettate dal cuore e dall’emozione del momento siano viatico per tutti gli amici Dirigenti e Calciatori affinché il giuoco del calcio riferito al nostro livello sia e rimanga vettore di amicizia e di sana e leale competizione, il tutto secondo il Tuo Credo. Voglio salutarti non con addio ma con un semplice ciao, perché per Me sarai e rimarrai sempre vivo in quanto ti porterò  sempre nel cuore e nella mia mente. A Te dedicheremo le nostre future vittorie.

Il Tuo Presidente DI CLEMENTE Bernardino