Eccellenza.
Ultimatum di Bresciani a Scelli, poste sul tavolo le dimissioni. Alla base problemi personali tra i due
Sulmona – Il cammino positivo del Sulmona, al vertice della classifica del campionato di Eccellenza, subisce interferenze utili solo a scombussolare un ambiente che invece vorrebbe godersi il momento eccezionale della squadra. A tenere banco sono di nuovo questioni extra ma questa volta gli aspetti societari non c’entrano nulla perché alla base ci sono problemi personali tra il direttore generale Giorgio Bresciani ed il presidente Maurizio Scelli (in foto). E’ pronto a compiere un passo indietro Bresciani che ha posto le dimissioni sul tavolo, fungendo da ultimatum nei confronti di Scelli. Questioni del tutto personali tra i due avrebbero portato l’ex attaccante di Torino e Bologna a prendere questa decisione che avrà una parola fine, nel bene o nel male, martedì quando Bresciani sarà a Sulmona per chiarire la propria posizione e soprattutto le sue intenzioni. Malumore viene espresso dai tifosi che si augurano di non perdere quei giocatori di esperienza che Bresciani ha portato in terra peligna, cioè i vari Calà Campana, Scandurra, Gasperini, Marciano, Brack, insieme a tanti giovani di spessore. Nessuno si augura la distruzione del giocattolo costruito proprio con il competente apporto di Bresciani. Gli sportivi si auspicano pertanto una rapida soluzione del problema, ignari di quel che in realtà sia potuto accadere tra Bresciani e Scelli. Ne vale il futuro di una squadra che, per gli addetti ai lavori, è la migliore in assoluto dell’Eccellenza. 
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