Sulmona: la squadra vola dietro lo spettro di una crisi.

Eccellenza.

I biancorossi comandano la Classifica, ma dopo le dimissioni di Bresciani da risolvere anche le pendenze con i giocatori della passata stagione piombati Venerdi in citta'.

SULMONA - Gli ovidiani dopo il sesto successo consecutivo guardano tutti dall'alto con 20 punti, due in piu' rispetto all'Altinrocca e tre rispetto alla corazzata Giulianova ed il sorprendende Civitella Roveto. Ma se da un lato c'e una squadra che viaggia a mille, da un altro si torna a parlare della solite problematiche societarie. A turbare un gruppo di ragazzi compatti e decisamente dal tasso tecnico superiore rispetto l'Eccellenza un fine settimana decisamente movimentato. Cosi', dopo le ultime stagioni caratterizzate dall'incertezza nel costruire la squadra e programmare il Campionato dei biancorossi, lo spettro di una crisi societaria e' scivolato in un Autunno caldo che pone gli addetti ai lavori di fronte a molti interrogativi. Su tutti le sorprendenti dimissioni del Direttore Generale Giorgio Bresciani per divergenze con il Presidente Maurizio Scelli. Dimissioni che potrebbero rientrare nella giornata di Martedi prossimo (30 Ottobre), quando l'ex attaccante di Torino e Bologna, al rientro in citta', valutera' se il proprio progetto e' in linea con le possibilita' economiche del sodalizio ovidiano.

Oltre a questa tegola che potrebbe condizionare il cammino dei ragazzi di Mecomonaco c'e' da risolvere anche il problema delle pendenze con alcuni giocatori che hanno sfiorato la Serie D nella passata stagione. Remigio Cristofari, Stefano De Angelis, Luca Di Genova, Armando Iaboni, Sergio Ruggieri, Fabio Fuschi e Marco Fideli attenderebbero tre mensilità arretrate da parte della società che, dopo una serie di rassicurazioni non avrebbe onorato l’impegno. Da qui la volontà dei giocatori e del Magazziniere della passata stagione (Paolini n.d.r.) di parlare con la stampa ritrovandosi nel pomeriggio di Venerdi (26 Ottobre) nei pressi dello stadio Francesco Pallozzi. Con Scelli assente e Bresciani dimissionario ad accogliere gli ex biancorossi, sul piede di guerra e disposti ad andare fino in fondo pur di ricevere quanto dovuto, e' toccato ancora una volta al Direttore Sportivo Domenico Di Antonio, anche lui tra i protagonisti di questo inizio spumeggiante del Sulmona, per aver contribuito ad allestire la squadra con i tesseramenti di (Brack, Marciano, Guardabascio, Cau, Bolzan, Esposito L., Di Antonio M. e tutti i fuoriquota: il confermato Cammino, Spigonardi, Rubicondo, Matrundola e  Bernardo). Una mediazione intelligente da parte dell'ex D.S. di Teramo, Santegidiese e Fermana che ha pero', di fatto, solo posticipato di una settimana la vertenza che gli ex giocatori biancorossi sono decisi a portare avanti contro la societa'. Foto (http://centroabruzzonews.blogspot.it/).