Biancorossi, riscattare l’andata finita in parità per un rigore al termine
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Sulmona – “Dopo la sosta il campionato sarà decisivo nelle prime quattro o cinque partite. Se saremo bravi a mantenere queste distanze sarà dura per le altre”. E’ quanto dichiarò il tecnico del Sulmona Antonio Mecomonaco al termine del recupero vittorioso contro l’Altinrocca, ultima gara del 2012. La prospettiva dell’allenatore sulmonese è verso la sfida di fine mese a Giulianova. Al big match del 27 gennaio i biancorossi dovranno arrivarci con la giusta carica che dovrà aumentare settimanalmente. Le avversarie delle prossime tre sfide sono avvisate. Attenzioni puntate sulla gara del Pallozzi contro la Santegidiese allenata da Mirko Mazzagatti, bandiera del Sulmona degli anni ’90, che sarà l’ex più illustre. Gli altri sono i difensori Remigio Cristofari (in foto) ed Alessandro Sorgi che torneranno a giocare al Pallozzi da avversari. Sulmona e Santegidisese faranno rievocare i grandiosi campionati dell’allora Interregionale. Importante fu il successo nel ‘91/’92 degli ovidiani, all’epoca allenati da Eugenio Natale, che spianò la strada verso la vittoria del campionato nella stagione dello spareggio per la C2 perso con il Sora. Erano altri tempi per la Sant che dopo sei anni in serie D e retrocessa in Eccellenza. Il Sulmona invece quei tempi li vuol rivivere e fare in modo che anche questa volta un successo contro i teramani possa spianare la strada. La squadra di Mecomonaco sarà ancora priva dell’infortunato Marco Proietti che è comunque sulla strada del recupero e potrebbe essere ipotizzato un suo rientro nella prossima trasferta a Casalincontrada. Mancando Proietti, insieme alla partenza di Bolzan, al Sulmona in questa prima partita dell’anno non ci saranno i migliori realizzatori. Nell’ultima gara contro l’Altinrocca è toccato al duo Fanelli-Cau sostenere la punta Scandurra, a segno per il raddoppio biancorosso. Cinque in totale le reti di Scandurra, così come l’attaccante della Santegidiese Alessio Di Marco. Gli ospiti sono reduci da due pareggi ed una sconfitta, gli ovidiani invece dopo il passo falso a Miglianico si sono ripresi alla grande con tre vittorie. All’andata finì 1 – 1. L’occasione della gara di ritorno dovrà anche essere quella di riscattarsi dopo la mancata vittoria del 16 settembre scorso per il rigore trasformato da Camilli allo scadere.
Domenico Verlingieri
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