Ovidiani ad un passo dalla Serie D. L'imbattibilita' di Bruno (Vasto Marina) s'interrompe a 475' minuti.
SULMONA. La ventesima vittoria stagionale in trenta giornate non basta al Sulmona per brindare alla promozione in serie D. I biancorossi regolano senza troppi affanni il Vasto Marina, conservando i nove punti di vantaggio sul Giulianova quando mancano quattro gare alla fine del campionato. Tra il Sulmona e l'agognata promozione c'è di mezzo solo la matematica e già il prossimo impegno casalingo dopo la sosta, contro la Rosetana, potrebbe sancire il salto di categoria. Promozione che in ogni caso non ci sarebbe stata nemmeno ieri in caso di sconfitta dei giuliesi contro il Civitella Roveto. I biancorossi arrivavano al confronto casalingo contro gli aragonesi reduci dal successo importante ottenuto in casa del Montorio, mentre per il Vasto pochi affanni in virtù di una classifica tranquillizzante. Nei padroni di casa c'è da registrare l'assenza di Spigonardi per squalifica, mentre nel Vasto tra gli undici titolari c'è l'ex biancorosso, Rossi Finarelli. Nel primo quarto d'ora, il Vasto Marina desta una buona impressione: pur non tirando mai in porta, Fonseca e compagni gestiscono il gioco con una certa tranquillità. Ma con il passare dei minuti, è il Sulmona a guadagnare il possesso del gioco, diventando sempre di più padrone del campo. Il primo ad impensierire Bruno è Brack, la cui conclusione della lunga distanza sugli sviluppi di un corner termina di poco alta. Poi è Cau a protestare per un atterramento ai suoi danni in area, ma Feliciani gli sventola il giallo per simulazione. Rigore che viene assegnato ai biancorossi alla mezz'ora, quando Marciano in area viene cinturato vistosamente. Proietti si incarica della trasformazione, portando i suoi avanti. Timida reazione del Vasto Marina con una conclusione di Rossi Finarelli sul finale della prima frazione che sporca i guantoni di un inoperoso Meo. Il secondo tempo è un monologo del Sulmona. Il Vasto cede vistosamente dal punto di vista fisico e i biancorossi non faticano più di tanto a diventare i padroni assoluti del gioco, concedendo agli avversari solo qualche timida azione di rimessa. Al 6' è Proietti (in foto) a fallire il gol del raddoppio ben servito da Fanelli, il migliore in campo tra i padroni di casa. E' proprio Fanelli ad ispirare il gol del due a zero che arriva al 16': azione personale sulla destra e cross dal fondo sul quale Calà Campana deve solo spingere il pallone in rete a porta spalancata. Il raddoppio chiude di fatto i conti. Nel Sulmona entra Esposito che si mette in luce cercando a più riprese la gioia personale. Proprio nei minuti finali, in una delle rare sortite offensive degli ospiti, il neo entrato Cesario si fa trovare pronto di testa su cross proveniente dalla fascia. Il Vasto Marina accorcia e proprio in extremis spaventa il Sulmona con Rossi Finarelli, che scarica un violento sinistro dal limite dell'area sul quale Meo si fa trovare pronto a negare un pareggio che avrebbe avuto del clamoroso. Al triplice fischio, festa grande sugli spalti e applausi a scena aperta per una squadra che ha offerto l'ennesima prova di bel calcio. Il Sulmona si avvia a vivere una tranquilla sosta di Pasqua, in attesa che anche la matematica sancisca una promzione più che meritata.
Luca Di Ianni.
SULMONA: Meo, Aperuta, Rubicondo, Reccolani, Marciano, Brack, Proietti (37'st Shipple), Calà Campana, Fanelli, Cau (17'st Esposito), Bernardo.
A disposizione: Bighencomer, Di Mascio, Gasperini, Cissè, Ciccotti.
Allenatore: Mecomonaco
VASTO MARINA: Bruno, Benedetti, Piermattei, Battista, Martelli, Menna (27'pt D'Alessandro), Nuzzaci, D'Onofrio (17'st Pili), Rossi Finarelli, Fonseca, Riella (27'st Cesario).
A disposizione: Benedetti S., Stivaletta, Gaie, Di Nardo.
Allenatore: Antonaci
ARBITRO: Feliciani di Teramo
RETI: 30' pt Proietti (rigore), 16' st Calà Campana, 38' st Cesario
NOTE: Ammoniti Cau e D'Onofrio. Espulso il tecnico del Vasto Marina Antonaci per proteste.



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