QUESTO E' IL NOSTRO CAMPIONATO.
Andare in trasferta non significa partire per vedere semplicemente una partita, significa riuscire a tornare a casa con il sorriso nonostante una pesante sconfitta, dopo una giornata passata con le facce di sempre tra risate e goliardia! In questi anni ne abbiamo viste di tutti i colori, ognuno di noi porta dentro di se ricordi indimenticabili. In questo pezzo proveremo ad elencare quelli piu' simpatici e significativi.
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Andare in trasferta non significa partire per vedere semplicemente una partita, significa riuscire a tornare a casa con il sorriso nonostante una pesante sconfitta, dopo una giornata passata con le facce di sempre tra risate e goliardia! In questi anni ne abbiamo viste di tutti i colori, ognuno di noi porta dentro di se ricordi indimenticabili. In questo pezzo proveremo ad elencare quelli piu' simpatici e significativi.
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Partiamo dalla trasferta in treno a Cologna Spiaggia nel 2007, con 6 Km fatti a piedi sulla statale della stazione, la vittoria del Campionato a Mosciano, il "c'emm tuolt nu puorc e emm pigliat nu buvin" di Mirko a L'Aquila, l'inversione in autostrada con il pullmann in trasferta a Loreto, l'orgasmo indimenticabile a Celano dopo il gol di Tacchi, vagare dispersi per le camapagne marsicane di ritorno da Luco, il fanale distrutto della punto grigia, i 3 euro di resto a Moscufo, la testa di San Salvo, il porchettaro di Perano, il cimitero di Castiglione, l'invasione biancorossa a Sambuceto, i 7 a Guardiagrele in mezzo alla nebbia per la coppa di Mercoledi, il tuffo di Carlo l'avvocato in mezzo al fango a Montorio, il seggiolino di Citta' Sant'Angelo, il ritorno infinito in tutti i sensi da Colorno, la trasferta di Giulianova dove siamo riusciti a coniugare numero ed ottimo tifo, l'esultanza di Cau a Montorio.Ce ne sarebbero altri.......La cosa di cui siamo certi e' che queste sono le nostre emozioni, che non proverete mai davanti ad un pc o una televisione!
SERIE D
Eccoci.....dopo tanti anni di sofferenze e delusioni e' arrivata la tanto agognata Serie D. Per chi, come noi, ha seguito ovunque questa maglia, a prescindere da risultati e categorie e' un regalo strameritato. Per noi che la categoria in se non conta nulla, la maglia la sosterremo sempre a prescindere, ma l'opportunita' di poter avere finalmente di fronte tifoserie di un certo livello ci rende orgogliosi e felici. Adesso e' il momento giusto per aggregare, per avvicinare piu' ragazzi alla nostra realta' e ai nostri valori, adesso e' il momento di crescere ancora di piu'. Infine volevamo rivolgere un grazie a tutte le persone che nel corso degli anni, chi piu' chi meno, hanno contribuito a creare una realta' ultras solida e costante in una citta' dove non era mai esistito nulla sotto questo punto di vista. Un abbraccio fraterno va ai nostri diffidati. Il carro dei vincitori lo lasciamo ai tanti che ci saliranno, la nostra Serie D ce la siamo guadagnata partita dopo partita, anno dopo anno!.
S.S. Sulmona Ultras "Ne padroni, ne' compromessi"


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