Sulmona calcio, Scelli: “i problemi societari non esistono. Presto pagherò i debiti”

Serie D.

Il Presidente del ritorno in Serie D tranquillizza l'ambiente.

Sulmona – “Non c’è nessun tipo di problema societario in quanto in settimana si avranno gli opportuni chiarimenti”. Lo afferma il presidente del Sulmona calcio 1921 Maurizio Scelli (in foto) all’indomani delle dimissioni del direttore generale Giorgio Bresciani, annunciate al termine della sfida dello scorso sabato contro la Vis Pesaro. “Nei giorni scorsi – prosegue Scelli – sono stati pagati gli stipendi ed io presto sistemerò il pregresso. Non vedo qual è il problema. Bresciani si è dimesso ma non c’è nessun disguido con la mia persona perché lui i rapporti li ha con l’attuale gestione e con Cristian Colucci”. Il presidente Scelli attende la conferenza stampa convocata per mercoledì alle 18 all’Europa Park Hotel “per capirci meglio – dice – in quanto non è la prima volta che Bresciani assume una simile posizione”. E’ una delle solite oppure il problema questa volta è serio? A sentire l’ex Commissario della Croce Rossa “i problemi non esistono perché ognuno sta facendo la sua parte ed io – ribadisce – salderò a breve i debiti”. La sistemazione del pregresso rappresenta la condizione essenziale per il passaggio di consegne al gruppo romano capeggiato da Colucci. Maurizio Scelli però avverte “chiunque sia il proprietario al termine della gestione deve restituire il titolo al sindaco perché, essendo un patrimonio della città, non si deve correre il rischio di scomparire un’altra volta come è accaduto nel 2008 quando l’allora presidente Gino Presutti, rimasto da solo, non riuscì ad iscrivere la squadra per precise responsabilità del sindaco. Quel titolo fu cancellato e per prendere il nuovo da Barbieri ho dovuto faticare tanto. Ora voglio tutelarlo per non rischiare di fargli fare la stessa fine”. In attesa degli sviluppi societari la squadra si lecca le ferite dopo il terzo pareggio consecutivo. E’ vero che è importante non perdere però al momento il valore dei giocatori non corrisponde ai risultati ottenuti sul campo.

Domenico Verlingieri.