Scelli: “qualche testa potrebbe cadere”
Sulmona – I fuggitivi colpiscono ancora. Dopo essere scappati via domenica, senza dare motivazione al provvedimento di esclusione dell’emittente Onda Tv dalla sala stampa del Pallozzi, non si sono presentati oggi all’incontro in Comune che proprio loro avevano richiesto. La farsa continua. Stamane il sindaco Peppino Ranalli e l’assessore allo sport Luciano Marinucci hanno atteso invano l’arrivo dei dirigenti. La riunione era convocata per le 12.30 ma i rappresentanti del Sulmona calcio non si sono visti. “A questo punto – ha affermato Marinucci – vogliamo sapere chi è l’interlocutore con il quale relazionarci per avere l’incontro. Noi diamo la massima disponibilità anche se per il Sulmona abbiamo già fatto molto garantendo i lavori allo stadio”. Questa mattina è mancato l’interlocutore perché al di fuori di Maurizio Scelli non c’è nessun altro. A riferirlo è proprio l’ex Commissario straordinario della Croce Rossa che, dopo aver appreso del mancato incontro, non ha perso attimo per dire che l’interlocutore è solo lui. “A Marinucci rispondo che sarò io a chiedere adesso un incontro con il Comune. Lo farò a breve. Tra qualche giorno verrò a Sulmona per fare chiarezza su tutto”. Così il presidente Scelli che non si sbilancia sui contenuti della vicenda ma si limita solo a dire che “qualche testa potrebbe cadere”. Della serie “qui comando io e questa è casa mia”. Sarebbero in bilico alcuni personaggi (non tutti) che finora hanno occupato a lungo la sede di piazza XX Settembre. Il tempo per loro starebbe per scadere. Maurizio Scelli intende fare sul serio e mandare a casa chi ha dato solo fastidio. Non vengono tollerati da parte del presidente Scelli alcuni atteggiamenti come quello assunto domenica nei riguardi di Onda Tv. “Una cosa del genere – sostiene – è del tutto intollerabile. Verso l’emittente c’è stata un’arroganza che assolutamente non condivido perché contrasta con i principi di correttezza che hanno sempre contraddistinto i colori biancorossi. Ci hanno apprezzato ovunque. Ora non si devono permettere di rovinare l’immagine. Ribadisco che qualche testa potrebbe cadere”. E’ atteso nei prossimi giorni l’arrivo in città del presidente Scelli per fare chiarezza sulla società, compresa la situazione debitoria. La conferenza stampa di Scelli, prevista tra ieri ed oggi, viene rimandata perché in queste ore qualcosa bolle ancora in pentola ed è ancora presto per assaporare il gusto. Questa mattina intanto sono ripresi gli allenamenti al campo sportivo Mezzetti in quanto le attrezzature sono state riportate a Sulmona per consentire alla squadra di prepararsi alla trasferta con l’Angolana che non è a rischio.
Domenico Verlingieri
Sulmona – I fuggitivi colpiscono ancora. Dopo essere scappati via domenica, senza dare motivazione al provvedimento di esclusione dell’emittente Onda Tv dalla sala stampa del Pallozzi, non si sono presentati oggi all’incontro in Comune che proprio loro avevano richiesto. La farsa continua. Stamane il sindaco Peppino Ranalli e l’assessore allo sport Luciano Marinucci hanno atteso invano l’arrivo dei dirigenti. La riunione era convocata per le 12.30 ma i rappresentanti del Sulmona calcio non si sono visti. “A questo punto – ha affermato Marinucci – vogliamo sapere chi è l’interlocutore con il quale relazionarci per avere l’incontro. Noi diamo la massima disponibilità anche se per il Sulmona abbiamo già fatto molto garantendo i lavori allo stadio”. Questa mattina è mancato l’interlocutore perché al di fuori di Maurizio Scelli non c’è nessun altro. A riferirlo è proprio l’ex Commissario straordinario della Croce Rossa che, dopo aver appreso del mancato incontro, non ha perso attimo per dire che l’interlocutore è solo lui. “A Marinucci rispondo che sarò io a chiedere adesso un incontro con il Comune. Lo farò a breve. Tra qualche giorno verrò a Sulmona per fare chiarezza su tutto”. Così il presidente Scelli che non si sbilancia sui contenuti della vicenda ma si limita solo a dire che “qualche testa potrebbe cadere”. Della serie “qui comando io e questa è casa mia”. Sarebbero in bilico alcuni personaggi (non tutti) che finora hanno occupato a lungo la sede di piazza XX Settembre. Il tempo per loro starebbe per scadere. Maurizio Scelli intende fare sul serio e mandare a casa chi ha dato solo fastidio. Non vengono tollerati da parte del presidente Scelli alcuni atteggiamenti come quello assunto domenica nei riguardi di Onda Tv. “Una cosa del genere – sostiene – è del tutto intollerabile. Verso l’emittente c’è stata un’arroganza che assolutamente non condivido perché contrasta con i principi di correttezza che hanno sempre contraddistinto i colori biancorossi. Ci hanno apprezzato ovunque. Ora non si devono permettere di rovinare l’immagine. Ribadisco che qualche testa potrebbe cadere”. E’ atteso nei prossimi giorni l’arrivo in città del presidente Scelli per fare chiarezza sulla società, compresa la situazione debitoria. La conferenza stampa di Scelli, prevista tra ieri ed oggi, viene rimandata perché in queste ore qualcosa bolle ancora in pentola ed è ancora presto per assaporare il gusto. Questa mattina intanto sono ripresi gli allenamenti al campo sportivo Mezzetti in quanto le attrezzature sono state riportate a Sulmona per consentire alla squadra di prepararsi alla trasferta con l’Angolana che non è a rischio.
Domenico Verlingieri
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