lunedì 21 aprile 2014

L'Abruzzo Allievi trionfa al Torneo delle Regioni.

Risultati finali
Giovanissimi–Friuli Venezia Giulia-Campania= 3-0
Allievi–Toscana-Abruzzo= 0-3
Juniores–Sardegna-Lazio= 0-1
Calcio Femminile–Emilia Romagna-Lombardia= 1-0
Calcio a 5 maschile–Lazio-Veneto= 6-8
Calcio a 5 femminile–Puglia-Veneto= 1-4

ABRUZZO–TOSCANA= 3-0

CERVIGNANO – Una leggera pioggia bagna la finale della categoria Allievi del 53° Torneo delle Regioni. Dopo cinque gare tiratissime Abruzzo e Toscana giungono all’atto finale per la conquista del titolo italiano, e scendono in campo davanti ad un foltissimo pubblico. Si parte con le squadre speculari, modulo 433. Passano soltanto 2 minuti e l’Abruzzo passa in vantaggio: capitan Ciarcelluti fulmina l’estremo toscano dai 18 metri, rompendo immediatamente gli equilibri in campo. I bianchi di mister Mannelli vogliono reagire subito, ma è l’Abruzzo a sfiorare il secondo gol: Ciarcelluti salta tutti, e dall’out di sinistra rientra e serve un pallone d’oro a De Leonardis, che calcia forte a botta sicura, ma centra la traversa. Le fiammate iniziali svaniscono quando la Toscana si rimette a posto e cerca di mettere pressione alla difesa abruzzese. È il 28’ quando Kouame si inventa un pericoloso diagonale che l’ottimo Petrini tocca quel tanto che basta per deviare in corner. E sempre da calcio d’angolo la Toscana ci riprova negli ultimi minuti della prima frazione, senza tuttavia impensierire la difesa abruzzese. All’intervallo Aielli e i suoi sono avanti 1-0. La ripresa vede in campo una squadra toscana molto nervosa, che riesce a costruire poco, se si fa eccezione per il diagonale di D’Abbrunzo al 4’, un metro largo. L’Abruzzo controlla con Varveri e Xhaferi padroni della linea mediana, ma non riesce a ripartire negli spazi lasciati liberi dagli avversari. La parte centrale del secondo tempo è condizionata dal nervosismo della squadra in svantaggio: al 14’ Remedi è espulso per aver colpito un avversario a gioco fermo; al 19’ stessa sorte per Pellizzari, reo di aver protestato eccessivamente col direttore di gara. Anche il mister Mannelli subisce lo stesso destino, e al 21’ tocca a Matteo, colpevole di un fallo molto brutto da dietro. I bianchi sono rimasti in 8, e i neroverdi devono solo controllare e rilanciare per chiudere definitivamente il match. Il neo entrato Langellotti sigla il 2-0 a otto minuti dal termine su azione di contropiede, e un minuto dopo tocca a Ettorre festeggiare il 3-0, siglato sempre da una ripartenza contro la difesa sguarnita della Toscana. Al triplice fischio il giudizio è unanime: l’Abruzzo vince con merito e si laurea campione d’Italia dopo un torneo condotto in maniera esemplare. La festa dei neroverdi può iniziare, e dopo aver ricevuto l’ambita coppa dalle mani del Presidente del Comitato Friuli Venezia Giulia, i ragazzi di mister Aielli possono esultare ed esternare una gioia infinita.

Abruzzo: Petrini (Della Pelle 38st); Ferretti, Gentile, Colarossi, Camporese; Xhaferi (39' st Katal), Varveri (16' st Ettorre), Di Paolo (9' st Liberati); De Leonardis (27' st Langellotti), Retico (35' st Parker), Ciarcelluti (Cap).
A disposizione: Fabriani, Galasso, Natale.
Allenatore: Gabriele Aielli.

Toscana: Torre; Matteo, Donnini (35' st Di Cocco), Marchi (35' pt Facciuti), Margiacchi (35' st Meucci); Pellizzari, Muscas (27' st Bicchi), Remedi; Kouame (9' st Malotti), Cragno (35' st Pini), D’Abbrunzo (16' st Bartorelli).
A disposizione: Costanzi, Bruni.
Allenatore: Stefano Mannelli.

Arbitro: Spira di Pordenone (Assistenti Paniz e Bruno di Trieste).

Reti: 2' pt Ciarcelluti, 32' st Langellotti, 34' st Ettorre.

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