16 anni fa ci lasciava il talento sulmonese.
SULMONA - Sono passati 16 anni da quando Michele Giovannelli (Classe 1980 - in foto), a causa una breve malattia, ci lasciava con una vita ancora tutta da vivere. Un talento puro, forse il miglior giocatore che la citta' ovidiana potesse esprime nell'ultimo ventennio. Trequartista, completamente mancino e con una grande visione di gioco aveva mosso i primi passi nel San Nicola Sulmona per poi trasferirsi nella Polisportiva San Francesco. Con lui crescevano altri giocatori che nel corso degli anni hanno avuto una discreta carriera nei dilettanti; tra gli altri Contestabile, Colaprete, Colarossi, Spagnoli, Di Cola, Baldassarre.....Il passaggio alla Renato Curi Pescara (il miglior settore giovanile negli anni 90) fu brevissimo e, dopo alcuni Campionati alla corte di Cetteo Di Mascio, venne ingaggiato dalla Pescara Calcio. In maglia biancazzurra, pero', iniziarono i primi problemi fisici (pubalgia) che lo tennero lontano dai campi di gioco. Giovannelli rientro' cosi' in prestito a Sulmona (Eccellenza), ma le noie muscolari non abbandonarono il gioiello sulmonese, tanto che in maglia biancorossa si ricordano solo alcune apparizioni. Gentile, educato, innamorato del proprio paese d'origine (Frattura). Un ragazzo d'oro, con la grande passione del teatro e' rimasto nel cuore di chi lo ha conosciuto e che attendeva il grande salto nel calcio che conta. Ciao Michele sempre nei nostri cuori. In foto Michele Giovannelli con la maglia della Renato Curi Campione d'Italia.
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