CHIETI - Grande impresa dei giovanissimi elite dell’Olympia Cedas, che vincono una gara giocata alla grande sul campo “Celdit” della favoritissima alla vittoria del titolo regionale River Chieti.
I ragazzi di mister Spina alla fine dell’incontro raccolgono i complimenti del numeroso pubblico e dei tanti occhi esperti presenti in tribuna….
La cronaca: già dalle prime battute di gioco è evidente che per il River non sarà una partita facile, i ragazzi sulmonesi si difendono sempre ordinatamente, non concedendo quasi nulla agli avversari se non qualche palla buttata nel mucchio da calci piazzati. L’Olympia Cedas ,come detto ,si difende bene ma non sta a guardare “ripartendo” sempre velocemente con l’ottimo Luca Falcocchia che con la sua caparbietà e fisicità da molto filo da torcere alla difesa teatina. E’ proprio da un paio di folate dell’attaccante peligno che nascono altrettante chiare occasioni da gol, non sfruttate solo per la bravura del portiere avversario. Il primo tempo vola via sullo 0-0 con l’Olympia Cedas che ha le migliori occasioni.
Ad inizio di ripresa il vantaggio meritatissimo dei ragazzi sulmonesi si concretizza con un calcio di punizione magistralmente calciato dall’ottimo centrale difensivo Jacopo Puglielli, che spedisce in rete la palla uccellando il portiere avversario, non proprio perfetto in questa occasione e facendo esplodere la gioia dei tanti sostenitori sugli spalti. Da li in poi il River effettua alcuni cambi, cercando in tutti i modi di pervenire al pareggio, ma in modo confuso, con i peligni sempre attenti a chiudere gli spazi. Anche mister Spina inserisce alcune forze fresche in campo, con il centrocampista Di Pardo a dare più fisicità in mezzo al campo.
Al fischio finale è festa per l’Olympia Cedas, successo importante per il morale e per il prestigio della società del sodalizio Giammarco-Moscetti, che ,come detto in precedenza, raccolgono i complimenti di tutti. Trovare un protagonista assoluto per i peligni non è facile, la squadra sulmonese si è fatta notare per il gioco corale, sempre sollecitata dal suo tecnico a non “buttare” via il pallone, giocato sempre con coraggio e come si dice in gergo “palla a terra”, al contrario della squadra avversaria che provando a sfruttare una fisicità superiore è sempre alla ricerca del lancio lungo.
Segnaliamo la prova maiuscola dei vari Puglielli, Federico, Tarantino e Mendozzi che compongono il pacchetto difensivo e il già citato Falcocchia in attacco a fare a sportellate con i colossi difensivi del River.
Ora bisognerà mettere da parte la vittoria e pensare ai prossimi impegni, a partire da domenica che vedrà i ragazzi dell’Olympia Cedas confrontarsi con la D’Annunzio Marina alle 10,30 al centro sportivo Magneti Marelli e subito dopo il recupero infrasettimanale della gara con la Renato Curi Angolana
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