mercoledì 1 marzo 2017

Salvato dal defibrillatore

Giovane calciatore campano soccorso dall'allenatore. Sibilia: "Incentivare i programmi di formazione"

Salvato dal defibrillatore. E' quanto accaduto ad Alessandro Sabatino, calciatore classe 2003 del Football Ciro Caruso, colto da malore durante la gara contro il Maurizio Lanzaro, Giovanissimi regionali della Campania. Il dispositivo di soccorso era in dotazione presso l'impianto "Nuovo Grillo" di Marano, provincia di Napoli. Ad utilizzarlo, salvandogli la vita, è stato l'allenatore e presidente del club Giuseppe Caruso, aiutato dal suo collaboratore Massimiliano Quartuccio in questa difficile e delicata situazione anche da un Agente della Polizia di Stato che si trovava sul posto per assistere alla gara. Il ragazzo, trasportato in ospedale, sarà sottoposto domani ad un intervento. Purtroppo la patologia cardiaca della quale è affetto non gli consentirà di continuare a giocare a calcio. "Quanto accaduto ci ricorda l'importanza vitale del defibrillatore sui nostri campi così come la necessità di incentivare i programmi di formazione all'uso di questi dispositivi - ha dichiarato il presidente LND Cosimo Sibilia - Sono infinitamente grato al tecnico ed al suo collaboratore, oltre a quanti sono tempestivamente intervenuti, che hanno eseguito con successo e sangue freddo tutte le manovre di salvataggio. Posso immaginare la difficoltà nel mantenersi lucidi in momenti di simile concitazione. E' mia intenzione recarmi, se i genitori me lo consentiranno, a trovare il piccolo Alessandro Sabatino per manifestargli la mia personale vicinanza e quella di tutto il mondo del calcio dilettantistico e giovanile. Al contempo, mi farebbe piacere incontrare Giuseppe Caruso e Massimiliano Quartuccio, principali artefici del salvataggio".

Nessun commento: