martedì 24 febbraio 2009

L'intervista della settimana a Pietro Cardilli.

Protagonista dell'intervista della settimana e' il Bomber del Raiano Pietro Cardilli.


Nome: Pietro
Cognome: Cardilli
Nato a: Avezzano
Il: 23/07/1977
Altezza: 177 cm
Peso: 78kg
Ruolo: Attaccante
Societa' di appartenenza: Raiano
Societa' con le quali ha giocato precedentemente: Pratola Peligna, Fucense, S.Nicola Sulmona, Tagliacozzo, Canistro, Civitella Roveto, Michetti Tocco, Antrosano.
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Pietro, dopo aver iniziato la stagione con il Pratola Peligna hai lasciatonel mercato di Dicembre i nerostellati per approdare nel Raiano. Quali le causedi questo inatteso divorzio?
Niente di grave solo che non avevo piu’ stimoligiusti per restare e anche qualche piccola INCOMPRENSIONE con la società.
Che ambiente hai trovato a Raiano?
Per primo ho ritrovato i miei AMICI Martini e Murzilli e poi una società che si mette a disposizioni della squadra a 360gradi.. E un presidente all’altezza della situazione disposto a tutto per is uoi giocatori e collaboratori .
Che giocatore e' Pietro Cardilli?
Sono un buon giocatore di 1^ Categoria tanto è vero che i goal (tanti) li ho fatti solo in 1^. Ho anche fatto la promozione e non sono anato poi cosi' male...... Anzi (sono ancora capocannoniere del Pratola attuale con 4 goal).. Sono tutto sinistro, con il destro premo solo l’acceleratore della macchina, forte fisicamente e bravino di testa… La mia arma migliore però è la cattiveria agonistica e la grinta.
Nonostante il ritardo di 8 punti dalla Capolista Vis Pianella credete ancoranella vittoria del Campionato?
Assolutamente no, anzi quando sono arrivato a dicembre il presidente e Massimo Margiotta mi hanno parlato subito dei play off. Però dovesse succedere che tutte le altre perdano (solo un cataclisma) e noi le vinciamo tutte!!!!! MAGARIII…
Quali differenze sostanziali hai riscontrato tra il Girone A ed il Girone Cdi 1^ Categoria?
Secondo me il girone A è piu’ forte tanto è vero che quasi sempre laf inalista dei play off è del Girone A.
Quali, invece, le differenze del modo di fare calcio tra la Marsica e la Valle Peligna?
Il calcio è lo stesso dappertutto.. Sono sempre e solo le disponibilità economiche delle società che alzano il livello..E poi nella marsica il territorio è piu’ vasto e quindi maggiore è il numero delle squadre. (San Nicola ha vinto 2 campionati con mezza formazione marsicana..Idem Pratola lo scorso campionato)
Come valuti il livello della Categoria Arbitrale in queste categorie?
Il livello arbitrale si eguaglia con la categoria, e poi sono molto giovani.
Qual'e', invece, il tuo rapporto con i direttori di gara?
Cerco sempre di portarlo dalla mia parte dandogli ragione, pero' a volte anche io esagero con loro e prendo gialli solo per proteste.
Pensi che anche nei Dilettanti sia indispensabile aderire all'AssociazioneItaliana Calciatori?S
Assolutamente si, anzi io sono responsabile attuale del Pratola.
Ancora oggi molte societa' non impongono ai propri tesserati l'annuale visita medica, esponendosi a rischi di grave entita'? Cosa pensi a tal proposito?
Si spera sempre che non accada nulla altrimenti sono guai seri per società e giocatore, però sta nell’interesse del giocatore avere l’idonietà.
A quale allenatore, tra i tanti che hai avuto, ti senti particolarmentelegato?
Al mister Di Paolo.
Sei un esperto in Promozioni, ma alla fine chi la spuntera' secondo te nel girone C di 1^ Categoria?.
Mio malgrado devo dirti Vis Pianella. Perchè ha trovato la quadraturagiusta.
Spesso si sente dire dagli esperti addetti ai lavori che tra la Promozione ela 1^ Categoria c'e' tanta differenza, condividi questa affermazione?
Si è vero però a volte ci sono le eccezioni.. Ad esempio il campionato di Promozione Girone A ha delle squadre fortissime come Teramo, Luco, Mosciano, Cavaliere, Civitella ecc.; il Girone B ha solo Montesilvano e Rosetana che fanno la differenza le altre sono squadre modeste.
Presumi che gia' dall'anno prossimo potrebbero esserci difficolta' adallestire squadre locali vista la crisi che attanaglia l' intera VallePeligna?
Alla fine ogni paese avrà la propria squadra come succede da 100 anni..
Ci sono stati dei momenti in cui hai pensato di lasciare il calcio?
No mai è una passione troppo forte e una valvola di sfogo dopo lo stress del lavoro.
Il futuro di Pietro Cardilli e' ancora nel calcio, magari come allenatore?
Magari no… Scherzo… si mi piacerebbe molto allenare i piu’ piccoli.
Se tornassi indietro nel tempo ripercorreresti la stessa Carriera?,oppure...........
Murzilli direbbe “va a lavora” però io dico che mi sono divertito in tuttiquesti anni. ho girato tante squadre e conosciuta molta gente VERA. Quindi si rifarei volentieri la stessa carriera.
Quale momento calcistico della tua carriera ricordi con maggiore piacere?
La vittoria del campionato con la Fucense dopo i play off..Però anche con il Pratola è stato STUPENDO.
Parliamo un po del.....una tua ex squadra nonche' la maggiore espressione del Calcio Peligno: il San Nicola Sulmona.
Il S. Nicola è l’unica vera realtà del calcio locale (dopo Raiano e Pratola) composta da gente che fa calcio da anni con un allenatore tra i migliori ed una gran bella tifoseria.. Tutti i presupposti per andare in serie D.
Botta e risposta:
L'Aquila o Miglianico?: Miglianico (ad un marsicano non parlare dell'Aqulia)
Tagliacozzo o Jaguar Luco?:Jaguar
Cuccurullo E. o Mancinelli?:Entrambi
Marsica o Valle Peligna?:Marsica
Infine, Pietro solite poche righe per ringraziare qualcuno in particolare.
Ringrazio un po’ tutti quelli che mi stimano e anche quelli che non lo fanno…Un saluto particolare al nostro Presidente Alberto Panella che la settimana scorsa ha avuto un problemino di salute però adesso tutto OK.
Grazie Pietro ed in bocca al lupo!
Crepi il lupo.

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