Sulmona calcio, Scelli: “la città non ha risposto. Mi appoggerò ancora a personaggi di fuori”

a cura di Domenico Verlingieri. 
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Sulmona – Sono trascorsi esattamente due mesi dal ritorno del Sulmona in serie D. Era il 14 aprile quando il successo in trasferta contro lo Sporting Ortona decretò la vittoria in anticipo del campionato da parte della squadra di Antonio Mecomonaco. Oggi 14 giugno, a due mesi esatti, il presidente Maurizio Scelli traccia il punto della situazione. Quale futuro per il club biancorosso? “Il futuro – afferma – sarà delineato ancora una volta da persone di fuori. Devo purtroppo rilevare la latitanza degli imprenditori locali che hanno dimostrato solo indifferenza. Nella mia ultima intervista ad Onda Tv dissi che il Sulmona è dietro l’angolo, basta andare a prenderlo. L’appello però non è stato recepito a dimostrazione che il Sulmona calcio non interessa ai sulmonesi”. Il presidente Scelli si sente di ringraziare solamente Armando Sinibaldi, dirigente storico riavvicinatosi al calcio nella scorsa stagione. “E’ l’unico – dice – che ci tiene e mi sta dando una grossissima mano, per il resto c’è il vuoto totale da parte della città”. Scelli si dichiara inoltre rammaricato per non aver ricevuto nemmeno un grazie. “Ho fatto tanto – aggiunge – per riportare il Sulmona in serie D. Mi voglio impegnare per tentare il salto in C, avendo già costruito un ambiente di professionisti, ma per l’opinione pubblica evidentemente non c’è differenza tra il livello raggiunto e la Terza Categoria”. Nonostante quest’analisi negativa nei confronti della classe imprenditoriale locale il presidente Scelli rassicura che il Sulmona calcio non scomparirà anzi “il 25 o 26 giugno, comunque entro la fine del mese, comunicherò i programmi per la serie D”. Annuncia l’ex Commissario della Croce Rossa che fa sapere di aver ricevuto alcune proposte, provenienti tutte da fuori zona, di personaggi interessati ad entrare in società. “Sto facendo le opportune valutazioni – spiega – per cercare di non cadere in scelte sbagliate. Prima di accettare mi sto informando su chi c’è dietro determinate persone perché in questo mondo è facile incontrare gli sciacalli”. Tra queste proposte c’è anche quella di Giorgio Bresciani? “Bresciani – risponde Scelli – per noi rappresenta un valore aggiunto, sto pertanto cercando di trattenerlo”. Anche quest’anno si sta facendo la corsa contro il tempo per gettare le basi del nuovo campionato ed ancora si dovrà ricorrere a persone non di Sulmona, mettendo così una volta per tutte la parola fine al motto “il Sulmona ai sulmonesi”. Scelli invita inoltre la politica a fare la sua parte. “Adesso che finalmente abbiamo un’amministrazione – sostiene – sarà possibile dialogare anche con il Comune. C’è la necessità di sistemare il terreno del Pallozzi. Se è vero che Ranalli prima dell’insediamento ufficiale ha provveduto a far approvare dal Commissario Guetta la delibera per l’ottenimento di finanziamenti per gli impianti sportivi mi sento di dire che il neo sindaco è partito con il piede giusto”. Stando a quanto dichiarato da Scelli il futuro si conoscerà dunque la settimana precedente a quella delle iscrizioni che si dovranno effettuare dal 5 all’11 luglio. “La squadra verrà iscritta e mi auguro di poter annunciare – conclude – un programma ambizioso per fare in modo che il Sulmona possa recitare nuovamente un ruolo da protagonista. A malincuore però non potrò ringraziare la città”.