martedì 14 ottobre 2014

Il dopo Sulmona-Francavilla

Eccellenza.

Crisi Sulmona calcio, i tifosi chiedono la testa dell’allenatore ed Oddi replica: “vengono solo per criticare e a tifare per gli avversari”. Domenica ultima chance per l’ex terzino della Roma

Sulmona – Non corre buon sangue tra l’allenatore del Sulmona Emidio Oddi ed una parte dei tifosi. Alcuni sostenitori durante la fase di riscaldamento prima del match contro il Francavilla hanno lanciato accuse nei confronti dell’ex terzino della Roma addossandogli le principali responsabilità delle sei sconfitte consecutive che, dopo la partita di ieri, sono diventate sette. La gara ha fatto registrare un tempo per parte con il Sulmona che nella ripresa, grazie agli inserimenti di Cuccurullo e Del Gizzi avvenuti quando Emidio Oddi non era in panchina perché espulso, è cresciuto notevolmente sfiorando in più circostanze il gol del pari che avrebbe meritato. Un Sulmona dunque migliore nel secondo tempo. Al termine i dirigenti hanno espresso amarezza perché il primo tempo poteva e doveva essere affrontato in maniera diversa contro un Francavilla che è riuscito a segnare solo grazie ad una punizione. Oddi però ha sorvolato il discorso tecnico parlando dei tifosi. “I dirigenti sono amareggiati – ha detto – perché abbiamo perso e forse perché i tifosi sostengono le squadre avversarie”.

D – Oddi ci spiega questo particolare? Come sarebbe a dire che i tifosi sostengono gli avversari?
R – “Alla mia espulsione ho sentito dire bravo all’arbitro. Questo vuol dire che i tifosi vanno contro di noi e vengono solo per contestare”.

Alla domanda di Patrizio Iavarone de Il Messaggero sul perché prendersela con i tifosi se “all’inizio è stato impiegato un modulo sbagliato” il tecnico Oddi è andato su tutte le furie abbandonato la postazione delle interviste. “Visto che qui abbiamo un allenatore intervistatelo”. Ha sbottato Oddi che riferendosi sempre a Iavarone ha con rabbia ribadito: “intervistate l’allenatore che è lui”. Dopo l’ennesima sconfitta Oddi è in discussione? “Siamo tutti in discussione”. Risponde il dire
ttore generale Rudy D’Amico che aggiunge: “non voglio entrare nel giudizio tecnico ma la società è pronta a valutare tutti gli episodi che si sono creati in questa circostanza”. L’amarezza del presidente Giovanni Di Girolamo e degli altri dirigenti non era sicuramente per i tifosi. Stemperare i toni in questa circostanza sarebbe l’ideale per permettere alla squadra di lavorare in serenità in vista della gara di domenica prossima contro il San Salvo. Per questa ragione non ci sarà nessun provvedimento nei confronti del tecnico anche se una parte dei tifosi ne chiede la testa. Ad Oddi, che domenica non potrà sedere in panchina in quanto in settimana verrà squalificato, viene concessa un’ultima opportunità. “Contro il San Salvo non possiamo perdere più punti, domenica occorre fare risultato pieno”. Lapidario il presidente Di Girolamo che chiede all’allenatore di dare un cambio di direzione a questo campionato.

Domenico Verlingieri 

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