La Polisportiva Morronese è ormai diventata una realtà del
calcio peligno. Dal 2015, anno della nuova fondazione, ad oggi la squadra ha
centrato due promozioni consecutive grazie al lavoro di gruppo ed al sostegno
degli abitanti delle frazioni pedemontane. La società ha pertanto deciso, come
segno di riconoscenza verso la popolazione, di presentare la squadra sul palco
allestito nella località di Bagnaturo in occasione dei festeggiamenti
patronali. “L’obiettivo che ci siamo posti sin dall’inizio – ha affermato il
presidente Alfredo Leombruni – era proprio quello di riportare al centro
dell’attenzione le frazioni e l’interesse della gente ed è per questo motivo
che abbiamo voluto presentare la squadra in una serata di festa. Colgo
l’occasione per ringraziare il Comitato festeggiamenti della Madonna Addolorata
per averci dato questa possibilità”. Il presidente Leombruni ha presentato i
giocatori insieme allo staff tecnico e dirigenziale. Un gruppo unito e coeso
per la nuova avventura nel campionato di Prima Categoria. “Per noi – commenta
il presidente – è stato un traguardo inaspettato che ci pone in una situazione
particolare visto che non conosciamo l’ambiente della Prima Categoria. Pur
trattandosi di un campionato molto più difficile della Seconda, lo affronteremo
comunque come abbiamo fatto nelle due stagioni precedenti pensando innanzitutto
a divertirci. Quello che poi verrà lo prenderemo”. Presentate inoltre le divise
della squadra giallonera recanti il marchio e la scritta dello sponsor De.Ma.
srl. “Ringrazio la ditta De.Ma. di Concezio De Luca – ha aggiunto – perché ci
ha dato un aiuto molto importante. Ringrazio inoltre gli altri sponsor che ci
daranno una mano anche in questo terzo anno e tutte le persone che
contribuiscono a mantenere in vita la società”. A conclusione Alfredo Leombruni
ha formulato gli auguri alla squadra per un buon campionato di Prima Categoria:
“Abbiamo un buon organico e speriamo che vada tutto bene ma alla base di tutto,
ripeto, c’è il divertimento e lo stare insieme”.
A cura di Domenico Verlingieri
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