domenica 21 giugno 2009

News in breve.

Ballottaggio per la guida tecnica del Montorio '88. Oltre a Sabatino Cipolletti spunta il nome di Alessandro Lucarelli ('73) ex allenatore dell'Angizia Luco nella scorsa stagione sulla panchina del Civitella Roveto (Promozione A), compagine con la quale ha raggiunto lo storico traguardo dei Play Off. L'attaccante Pescarese Fabio Lalli ('85) (capocannoniere dell'ultimo Campionato di Eccellenza con 19 Reti nella foto), oltre al Castel Di Sangro (Eccellenza) ha ricevuto diverse richieste anche in Serie D. (Angolana e Casoli quelle abruzzesi ed altre fuori Regione in particolar modo dalle Marche).
L'ASD Sulmona (ex San Nicola Sulmona), se dovesse risolvere i problemi societari sarebbe intenzionata a proseguire con Candido Di Felice alla guida tecnica.
Nel caso non si concretizzasse la conferma del tecnico marsicano, per la panchina biancorossa spunta il nome di Attilio Piccioni ('66), (ex Cologna Paese, Santegidiese, Alba Adriatica ed Angolana).
Il Canzano (Promozione A) scommette sull'esordiente Testa. La società teramana ha scelto un suo ex giocatore per la panchina: l'anno scorso ha raggiunto i play off di Prima.
Indipendentemente dal ripescaggio in Eccellenza, il Casalincontrada 2002 ha confermato Valeriano D'Orazio alla guida tecnica anche per la prossima stagione.
Comitato Interregionale. Carlo Tavecchio, già presidente della Lnd, è il nuovo commissario straordinario del Comitato Interregionale. Prende il posto del dimissionario Mariano Delogu e resterà in carica fino al 31 dicembre 2009.
Violenza in campo. Tre anni di squalifica (fino al 18 giugno 2012) ad un giovane calciatore della Santegidiese per aver aggredito l'arbitro. Luca Marziani, difensore 17enne (classe 1992) in forza agli "Allievi" del sodalizio vibratiano, si è distinto in negativo nel corso della finale del torneo giovanile "Franco Mirti", giunto all'ottava edizione ed organizzato proprio dalla Santegidiese Calcio. Dopo essere stato espulso al 29' minuto di gioco per doppia ammonizione, Marziani al rientro delle squadre negli spogliatoi offese e minacciò l'arbitro (Labrecciosa di Teramo) per poi colpirlo al volto con un violento pugno a mani unite.

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