Si gettano nel frattempo le basi per l’anno del centenario
E’ iniziata nel migliore dei modi la stagione del Pratola.
E’ iniziata nel migliore dei modi la stagione del Pratola.
Il successo, seppur ottenuto all’ultimo secondo contro il Tossicia, è di buon auspicio per i nerostellati che si avventurano nel nuovo girone. La prima all’Ezio Ricci è stata caratterizzata dalla tensione che si registra all’esordio. Superato questo primo ostacolo a pieni voti, i ragazzi di Vittorio Petrella si concentrano sulle insidie del campionato. “E’ un girone molto difficile – afferma il vice allenatore Giuseppe Ninu – in cui le squadre teramane sono ben collaudate e attrezzate, senza nulla togliere alle aquilane. Il raggruppamento si presenta duro rispetto a quello del versante marino, però alla fine la differenza la faranno sempre i giocatori”. Sulla stessa lunghezza d’onda Paolo Marulli, l’autore del gol partita di domenica scorsa, che giudica il girone A molto più equilibrato ed anche più duro di quello B. “A differenza del girone B – afferma – dove ci sono tre o quattro squadre attrezzate per vincere che si dimostrano nettamente superiori rispetto alle altre, quello dove siamo noi è un girone molto più equilibrato con la bassa classifica che si presenta più livellata non essendoci squadre materasso. Ottenere la salvezza sarà quindi più difficile”. La qualificazione al secondo turno di Coppa Italia, la vittoria al memorial Tony Di Cioccio ed il successo alla prima di campionato sono gli ingredienti del perfetto inizio che danno adito ad affermazioni del tipo “chi ben comincia è a metà dell’opera”. E’ importante partire con il piede giusto per assumere subito una dimensione rilevante. “Abbiamo costruito una squadra – afferma il presidente Domenico Petrella – per non andare incontro a quelle sofferenze della scorsa stagione. I primi risultati cominciano a venire, speriamo di mantenere lo stesso ritmo anche nel prosieguo”. La squadra necessita ancora di assemblare i “vecchi” ed i nuovi per raggiungere il massimo della perfezione. Deve esserci la migliore intesa anche quando vengono chiamati in causa giocatori titolari della scorsa stagione, ora in panchina. Così come è avvenuto contro il Tossicia quando sono entrati nella ripresa a dare il loro valido contributo Petrella, Mancuso e Santilli.
Lo spirito di gruppo deve portare ad essere pronti in qualsiasi momento. “Siamo fiduciosi – prosegue Ninu – di tutta la squadra, dei nuovi innesti e dei protagonisti dello scorso campionato che hanno costruito l’importante risultato della permanenza in Promozione”. L’Unione Sportiva Pratola, fondata nel 1910, si appresta a festeggiare il centenario. Per l’occasione saranno predisposte varie iniziative. “Stiamo organizzandoci – annuncia il presidente Petrella – con la FIGC e con la Banca di Credito Cooperativo, che ci sostiene anche quest’anno, per mettere insieme un lavoro di emeroteca. Stiamo raccogliendo tutta la documentazione utile per ricostruire l’archivio storico”. Il primo appuntamento verrà organizzato entro la fine dell’anno e sarà di natura sportivo – social – sanitario. “Cercheremo – prosegue Petrella – di allargare anche l’orizzonte dall’agonismo alla cultura ed alla formazione, grazie al supporto dei giovani. Da quest’anno è ripartito infatti anche il settore giovanile, con il quale vogliamo chiudere sostanzialmente il cerchio, perché l’anno del centenario deve rappresentare soprattutto il rilancio di queste iniziative”.
Lo spirito di gruppo deve portare ad essere pronti in qualsiasi momento. “Siamo fiduciosi – prosegue Ninu – di tutta la squadra, dei nuovi innesti e dei protagonisti dello scorso campionato che hanno costruito l’importante risultato della permanenza in Promozione”. L’Unione Sportiva Pratola, fondata nel 1910, si appresta a festeggiare il centenario. Per l’occasione saranno predisposte varie iniziative. “Stiamo organizzandoci – annuncia il presidente Petrella – con la FIGC e con la Banca di Credito Cooperativo, che ci sostiene anche quest’anno, per mettere insieme un lavoro di emeroteca. Stiamo raccogliendo tutta la documentazione utile per ricostruire l’archivio storico”. Il primo appuntamento verrà organizzato entro la fine dell’anno e sarà di natura sportivo – social – sanitario. “Cercheremo – prosegue Petrella – di allargare anche l’orizzonte dall’agonismo alla cultura ed alla formazione, grazie al supporto dei giovani. Da quest’anno è ripartito infatti anche il settore giovanile, con il quale vogliamo chiudere sostanzialmente il cerchio, perché l’anno del centenario deve rappresentare soprattutto il rilancio di queste iniziative”.
Nel frattempo il Pratola si concentra ai prossimi impegni di campionato. Domenica contro il Pontevomano è in programma la prima delle due trasferte consecutive, che permetterà di valutare meglio il nuovo girone prettamente teramano.
Domenico Verlingieri.
Domenico Verlingieri.
1 commento:
certo con un Casasanta dall'inizio della stagione tutti gli obiettivi sono possibili...
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