Il presidente Santostefano (nella foto) incontra due gruppi disposti ad affiancarlo in società. Intanto la Lega Nazionale Dilettanti concede la deroga per trasferire il settore giovanile in Molise
di Marco Santopaolo.
CASTEL DI SANGRO. Giorni decisivi per il futuro dell’A.S.D. Castel di Sangro. Due settimane dopo aver consegnato la squadra al Comune, venerdì il presidente Giuseppe Santostefano è rientrato dalla Sardegna. Il massimo dirigente sangrino è stato convocato dall’amministrazione comunale, che ha individuato due gruppi disposti ad affiancare il patron. Oggi e domani Santostefano incontrerà gli esponenti di queste due cordate (una romana, l’altra abruzzese) insieme al vice sindaco e assessore allo sport Angelo Caruso, mediatore e garante dell’operazione. In settimana nascerà la nuova società, e in tempi brevi potrebbe essere costituita una srl. Santostefano resterebbe presidente, ma la dirigenza e la squadra cambierebbero completamente volto: l’aspetto organizzativo passerebbe nelle mani del gruppo abruzzese, mentre l’aspetto tecnico sarebbe competenza della cordata romana. Nei giorni scorsi è stato effettuato un raduno di calciatori “fuoriquota” per individuare elementi funzionali ai programmi della squadra, che si appresta a disputare il quarto campionato di Eccellenza. Verrà ristrutturato anche il settore giovanile, sul quale la nuova società sembra voler puntare molto. A tal proposito, è finalmente arrivata la risposta ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti in merito all’istanza avanzata dalla società sangrina per giocare nei campionati molisani. La Lega ha concesso il nulla osta affinché il Castel di Sangro svolga l’attività giovanile provinciale o locale presso il Comitato Regionale Molise, con la prima squadra che resterà nel campionato di Eccellenza abruzzese sotto la giurisdizione del Comitato Regionale Abruzzo.
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