Sulmona calcio 1921 nella bufera.

Sulmona calcio, giocatori contro Scelli: “la prossima settimana ce ne andremo”

Esplode definitivamente la situazione del Sulmona calcio. La squadra non ha potuto svolgere nemmeno un allenamento questa settimana a causa della neve. I giocatori denunciano la totale assenza del presidente Maurizio Scelli che non avrebbe risposto alla richiesta di trovare una struttura adatta o di andare in ritiro per poter preparare la partita di domenica contro la Maceratese. I componenti della prima squadra annunciano che dalla prossima settimana, con la riapertura delle liste di trasferimento, molti giocatori andranno via.
 

Questa volta siamo proprio alla frutta. La gara interna di domenica prossima contro la Maceratese sarà l’ultima per la stragrande maggioranza dei calciatori. E’ quanto viene annunciato in un comunicato a firma dei componenti della prima squadra. Il giocattolo si sgretolerà la prossima settimana. Con la riapertura delle liste di trasferimento, dal 3 al 17 dicembre, i calciatori prenderanno altre strade. D’altronde sono professionisti che, vista la situazione, non possono fare diversamente. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il totale disinteresse mostrato durante questa settimana verso la squadra che, a causa della neve, non si è potuta allenare. L’accusa è indirizzata al presidente Maurizio Scelli. Era stato formalmente richiesto al massimo esponente del club biancorosso di poter svolgere le sedute di allenamento in un contesto adatto. Nel comunicato viene spiegato che “si rendeva necessario stanziare una piccola somma di denaro per permettere alla squadra di andare in ritiro per la preparazione della prossima gara in casa”. I giocatori fanno sapere che c’è stato solo l’interessamento del medico sociale e vice sindaco Luciano Marinucci  il quale ha provato a mettere a disposizione una palestra che però non era totalmente agibile per la mancanza dei servizi igienici. A Marinucci arriva un sentito ringraziamento mentre Scelli viene accusato di essere stato nel totale silenzio. Alla luce di questa situazione i giocatori rendono noto che la gara con la Maceratese “verrà svolta sempre con lo stesso spirito e agonismo che ha contraddistinto questa rosa di giocatori da inizio campionato, anche se fortemente svantaggiati data la mancata preparazione, ma sarà l’ultima di fronte ai cittadini e tifosi di Sulmona”. Domenica sarà così l’epilogo al Pallozzi per molti di quegli elementi che con merito hanno portato il Sulmona a ridosso della capolista Ancona. Una gara di commiato per ringraziare tutti coloro che sono stati vicino ed il gruppo romano per aver sostenuto finora economicamente gli impegni. “Per domenica prossima – concludono i giocatori – saremo forti e motivati più di sempre per salutare voi tutti. Sarà come giocare una finale scudetto!” E’ il caso di ribadire che “siamo alla frutta” ma è una frutta che costa davvero troppo perché su di essa gravano i debiti non pagati.  
 

Domenico Verlingieri