I PRATOLANI, IN 9 CONTRO 11, VINCONO E INIZIANO LA RINCORSA SALVEZZA
Finalmente Nerostellati. Al diciassettesimo tentativo è
arrivata la prima storica vittoria dei pratolani in Serie D. A farne le spese è
il Fabriano Cerreto, che alza bandiera bianca al Pallozzi perdendo per 2-1
nonostante la doppia superiorità numerica per le espulsioni di Maghzaoui e
Iacobucci. Prima Del Gizzi in acrobazia, e poi Pacella su rigore, fanno gioire
i peligni. Nel secondo tempo è la realizzazione dagli undici metri di Zuppardo
a riaccendere le speranze marchigiane. Una partita giocata in maniera eroica
dai Nerostellati, e vinta come solo una squadra di veri gladiatori poteva fare,
riaccendendo una piccola fiammella di speranza nella corsa salvezza. Gli uomini
di Di Marzio devono fare a meno di Vitone. A portare la fascia di capitano è
Pacella (in foto), vero condottiero in campo, capace di sobbarcarsi sulle spalle tutta la
squadra. I peligni partono forte, scaldando le mani a Monti dopo appena sette
minuti con una conclusione di Iacobucci. Poco prima della mezz’ora Del Gizzi
manda clamorosamente alto a due passi dalla linea di porta un assist di Pacella.
Il terzino avrà il tempo di farsi perdonare cinque minuti più tardi. Ancora un
cross di Pacella dalla trequarti e Del Gizzi in sforbiciata batte Monti e porta
in vantaggio i Nerostellati. Ai pratolani basta controllare la gara. Il
Fabriano, infatti, non ha mai dato l’impressione di rendersi pericoloso dalle
parti di parente, ma al 38’ la partita cambia. Zamagni viene richiamato dal suo
assistente Spagnolo, che segnala al direttore di gara un colpo proibito di
Maghzaoui ai danni di Piergallini. L’arbitro cesenate non esita ad estrarre il
rosso nei confronti del centrale pratolano. I Nerostellati, rimasti in dieci,
non si scompongono, anzi, trovano il raddoppio proprio allo scadere della prima
frazione: Labriola cintura Di Ciccio in area marchigiana, Zamagni indica il
dischetto e dagli undici metri Pacella pennella un cucchiaio imprendibile per
Monti. Al rientro dagli spogliatoi subito un cambio per parte. Kone rileva
Bruni, mentre nel Fabriano è Compagnucci a lasciare il campo per Zepponi. I
Nerostellati reggono l’urto dell’assalto ospite fino al quarto d’ora della
ripresa. Dopo un batti e ribatti in area, Iacobucci si sostituisce a Parente e
para sulla linea di porta un tiro destinato in rete. Rosso diretto, pratolani
in nove e calcio di rigore realizzato da Zuppardo. Da qui in poi i Nerostellati
serrano i ranghi. Gli assalti del Fabriano si arrestano davanti alla diga
alzata da Bitsindou e Di Ciccio, mentre a buttarsi nella battaglia sono Pacella
e Del Gizzi che spendono tutto quello che hanno in corpo per aiutare i
compagni. Il Fabriano cerca la rete con la forza della disperazione, e al 90’ è
Piergallini a sciupare la palla del 2-2 calciando sul palo. I Nerostellati, con
cuore, anima e grinta, si chiudono a testuggine e al momento del triplice
fischio possono urlare la loro gioia tra fango e pioggia. I pratolani tengono
viva la loro corsa per la salvezza, e scrivono una breve ma importante pagina
della loro storia.
NEROSTELLATI-FABRIANO CERRETO 2-1
NEROSTELLATI: Parente, Bitsindou, Del Gizzi, Di Ciccio,
Iacobucci, Giallonardo, Bruni (1’st Kone), Pacella, Cicconi (14’ st
Puglielli), Onwuachi, Maghzaoui.
A disp.: Di Cicco, Moscone, Verrocchi, Tarola, Tarantino, Chiuchiarelli.
All. Di Marzio
A disp.: Di Cicco, Moscone, Verrocchi, Tarola, Tarantino, Chiuchiarelli.
All. Di Marzio
FABRIANO CERRETO: Monti, Compagnucci (1’ st Zepponi), Ibojo,
Tafani, Labriola, Cusimano (19’ st Baldini), Girolamini, Bambozzi, Zuppardo,
Pero-Nullo, Piergallini.
A disp.: Spitoni, Orfei, Caporali, Sassaroli, Balducci, Rasino.
All. Trillini
A disp.: Spitoni, Orfei, Caporali, Sassaroli, Balducci, Rasino.
All. Trillini
RETI: 35’ Del Gizzi, 47’ pt rig. Pacella, 59’ rig. Zuppardo
Abritro: Zamagni di Cesena
Note: Ammoniti: Pacella, Del Gizzi, Cicconi, Iacobucci (N);
Labriola, Bambozzi (F). Espulsi: 38’ pt Maghzaoui per condotta violenta. Al 58’ Iacobucci
per condotta antisportiva. Angoli 5-8 Recuperi +3;+5
Valerio Di Fonso
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