Ufficiali giudiziari nella sede del Sulmona.
Sulmona – Nella sede sociale del Sulmona calcio di piazza XX Settembre mentre era in corso la prevendita dei biglietti per la sfida contro l’Ancona è arrivata una sgradita sorpresa.
In mattinata, intorno a mezzogiorno, si sono presentati due ufficiali giudiziari che hanno sequestrato parte dell’incasso.
I dirigenti del club biancorosso confermano che è il frutto dei debiti pregressi. Ad agire per ottenere quanto gli era dovuto “è stato un fornitore di Sulmona per un debito della passata stagione”.
Rende noto il segretario generale Giampaolo Gorelli. Bocche cucite sul nome di chi ha messo in atto l’ingiunzione di pagamento e sulla cifra sequestrata. Stando alle indiscrezioni il creditore dovrebbe essere un’azienda di trasporto e la somma prelevata dovrebbe essere di circa 4mila euro. Amaro il commento su una vicenda irrisolta tra il presidente Maurizio Scelli ed il gruppo romano che sta producendo effetti negativi. Tutti i nodi stanno venendo al pettine ed i creditori incominciano a bussare alla porta. Sono preoccupati i dirigenti ovidiani perché potrebbero esserci altre “visite”. Nella sede di piazza XX Settembre sarebbero già arrivate una decina di ingiunzioni di pagamento. Il segretario Gorelli fa sapere di averne firmate quattro che starebbero per diventare esecutive. Alla luce di questa situazione, allo stadio Pallozzi sono stati tolti tutti i cartelloni pubblicitari al fine di tutelare le aziende a livello d’immagine. Alla vigilia del big match con l’Ancona il clima si fa ancor più teso a causa della situazione debitoria che comincia adesso ad esplodere.
Domenico Verlingieri
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